Ci sono libri che, letta la sinossi, attraggono, diventano calamite e trasmettono un messaggio chiaro: aspettano proprio te. Da "Restare vive", pubblicato da Einaudi Stile Libero, ho subito questa strana alchimia e mentre la notte batteva il suo tempo diseguale, le pagine assumevano contorni di una storia già vissuta. Le "Vecchie Amiche" unite da ore, giorni, adolescenze, matrimoni, abbandoni, nascondono un prezioso segreto. Nella interazione di esperienze ognuna è rimasta sé stessa. Le conosciamo e ci riconosciamo. Caroline e la paura di appartenere al gruppo e di lasciarsi andare, Molly e quella macchia d'infanzia stampata sulla pelle, Helen che nei colori improvvisa la scenografia del finale, Ming, tradizionalista "globetrotter romantica", ed Anna, protagonista coraggiosa di una battaglia che dura da anni. La malattia ha scavato solchi profondi sul corpo ma non ha intaccato il desiderio di scegliere fino all'ultimo respiro. "Lei...
Le recensioni dei libri che amo