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Visualizzazione dei post da febbraio, 2023

"La lucina" Antonio Moresco SEM

  "La lucina" Antonio Moresco SEM " Sono venuto qui per sparire, in questo borgo abbandonato e deserto di cui sono l'unico abitante." Un incipit che fa intravedere una distanza, un allontanamento. La solitudine diventa ricerca, la quotidianità si scompaggina, l'Io deve ritrovare l'equilibrio. Bisogna scendere nelle profondità del cosmo ed avere il coraggio di interrogarsi. La scelta di SEM di ripubblicare "La lucina" in questo momento storico confuso, è molto azzeccata. Dopo lo sbandamento dovuto al Covid, nell'incertezza causata da un conflitto alle porte abbiamo bisogno di poesia. Quel poetare sommesso che cerca le ragioni dell'esistere, varca le porte della fantasia, crea la favola dalla realtà. Penetrare il buio, trovare uno squarcio e vedere dove ci porta. La narrazione oscilla in una atmosfera rarefatta, turbata dal tumulto della Natura. È la vita che si maschera e si presenta in forme geometriche e in visioni distorte. È la dispe

"La grazia dell'inverno" Louise Penny Einaudi Editore Stile Libero

  "La grazia dell'inverno" Louise Penny Einaudi Editore Stile Libero Louise Penny torna in libreria con un noir carico di pathos. Una storia dai forti contrasti, dove nel paesaggio idilliaco di Tree Pines si annidano "imperfezione e impermanenza." L'autrice, vincitrice dell'Agatha Award for Best Novel per quattro anni consecutivi, riesce a rappresentare "la cosa oscura" che offusca la bellezza. "La grazia dell'inverno", pubblicato da Einaudi Editore nella Collana Stile Libero grazie alla traduzione di Alessandra Montrucchio e Carla Palmieri, si specchia nel bianco della neve. Un bianco che si rivelerà fittizio insieme alle luci del Natale alle porte. La comunità del piccolo centro abitato è all'apparenza senza macchia, con quel candore antico che sa di leggende e di tradizioni. A turbare l'equilibrio la presenza di una donna complessa, spigolosa, piena di sè. Cosa l'ha spinta in un luogo tanto isolato? Bisogna avere pa

"Piano inclinato" Silvia Dai Pra' Mondadori Editore

 "Piano inclinato" Silvia Dai Pra' Mondadori Editore  Una famiglia borghese come tante. Angela, insegnante alle medie. Mauro, professore di storia e filosofia al liceo. Due figli: Perla, perfetta, colta, ubbidiente, bravissima in tutto. È la luce che copre le ombre. Felix, voce narrante, è il figlio sbagliato dal quale non ci si aspetta niente di eccezionale. Un nucleo familiare felice? Lo scopriremo leggendo "Piano inclinato", pubblicato da Mondadori Editore. La scrittura è fluida e confidenziale, non subisce forti scosse nel corso della narrazione. Strategia narrativa che accresce l'attesa di qualcosa che spezzi quello che sembra un incantesimo. Troppa quiete tra quelle mura, nessuna tensione come se ognuno recitasse una parte. Quando entra nell'esistenza quieta di Perla James Tocci le prime reazioni sono piene di sorprese. Quel giovane è troppo diverso dalla ragazzina, tutti stanno a guardare. Ed è questa la prima crepa, non essere in grado di compren

"Una buona scuola" Richard Yates minimum fax

  "Una buona scuola" Richard Yates minimum fax " Grove aveva imparato a sentirsi riconoscente quando i problemi si risolvevano." L'adolescenza in un collegio americano alla fine degli anni Trenta. Le angherie dei compagni, le smanie e le passioni, la difficoltà di crescere. Grove, alter ego dell'autore, è uno dei tanti ragazzini che frequentano una  scuola che dà spazio all'individualità. Leggendo con attenzione ci si accorge che ogni alunno vive il suo personale  disagio in solitudine. La struttura scolastica non riesce a fare da filtro alla complessità  dell'esistenza. Sono gli insegnanti con le loro manie, i peccati grandi e piccoli, i  camuffamenti della realtà a creare uno scollamento. Non sanno essere punti di riferimento con i loro comportamenti contorti,  mantengono le distanze da quel luogo che si chiama sviluppo cognitivo. Credo che in "La buona scuola", ripubblicato da minimum fax nella  traduzione di Andreina Lombardi Bom, prota

"Una volpe a mani nude" Emanuelle Pagano LOrma Editore

  Una volpe a mani nude" Emanuelle Pagano LOrma Editore   "Cerco un pò di ombra, di notte, di riposo. Anche in pieno giorno c'è sempre un pò di notte, frammenti di notte che però si dileguano non appena ne scoperchiamo il nascondiglio, un ramo, una tapparella. "   "Una volpe a mani nude", pubblicato da L'Orma editore e tradotto da Camilla Diez, è trasposizione della percezione in purezza. Non ci sono filtri o artifici, solo l'attimo fotografato nella magia di ciò che contiene. Qualcosa di immateriale, diafano, impercettibile. Ciò che sfugge nella corsa. Il marginale nella sua essenza, la Natura nel suo mistero, l'essere umano nella sua complessità. Ogni racconto ha una autonomia e forma un cerchio che si ricongiunge ad altri cerchi. Ne esce fuori un disegno tridimensionale, vivido, non edulcorato. Basta un albero e il suo distendersi stanco nel terreno per creare la poetica dell'Universo. In quel tronco riverso ci ritroviamo ma non restiamo

"Una famiglia" Pascale Kramer Nutrimenti Editore

  "Una famiglia" Pascale Kramer Nutrimenti Editore " Romain aveva ricominciato a bere, o meglio ad annientarsi con l'alcol come aveva fatto fin dall'adolescenza con una costanza demenziale e una violenza verso sé stesso che tutti loro avevano pagato con anni e anni di inconsolabile senso di colpa." Il figlio spurio nato dal matrimonio di Danielle, accolto da Oliver come un bambino suo. "Una famiglia", pubblicato da Nutrimenti Editore nella Collana "Greenwich", tradotto da Luciana Cisbani, dà voce ai componenti del nucleo familiare. Ognuno racconta un frammento di Romain, cerca di ricostruirne la personalità. Mathilde, Lou, Èdouard hanno sentito il peso di una presenza oscillante, portano i segni di questa crepa. Reagiscono con modalità differenti ma tutti sono assillati dai dubbi. Cosa avrebbero potuto fare per salvare dell'abisso il fratello? La vita scorre come una commedia già scritta ma manca proprio lui, il personaggio principale

"L'intelligenza dei fiori" Maurice Maeterlinck Elliot Editore

  "L'intelligenza dei fiori" Maurice Maeterlinck Elliot Editore " Il mondo vegetale che a noi sembra così pacifico, così rassegnato, dove tutto appare accettazione, silenzio, obbedienza, raccoglimento, è al contrario il luogo dove la rivolta contro il destino è la più veemente e la più ostinata." La pianta radicata al terreno, obbligata all'immobilità, non si piega alle leggi della Natura e attraverso il fiore libera la sua bellezza. Si espande in cerca del cielo e accettando l'impollinazione crea vita. È incredibile pensare che questa teoria così audace sia stata formulata da Maurice Maeterlinck, saggista, drammaturgo e poeta nato nel 1862. Da sempre appassionato studioso del mondo vegetale non si accontenta della botanica classica. Il suo animo poetico lo spinge ad andare oltre le conoscenze del tuo tempo, sfidando il pensiero statico dei suoi contemporanei. "L'intelligenza dei fiori", pubblicato da Elliot Editore, curato e tradotto dal f

"Gentiluomo in mare"Herbert Clyde Lewis Adelphi Editore

  "Gentiluomo in mare"Herbert Clyde Lewis Adelphi Editore  "C’erano cose che non si potevano esprimere a parole, come i colori del tramonto, il lieve ondeggiare del mare  e la galassia delle stelle nel cielo notturno." " Gentiluomo in mare", pubblicato da Adelphi Editore, racchiude la poetica  della  malinconia. Lacerante e bellissimo, rappresenta l'inevitabile che può  colpirci quando meno ce lo aspettiamo. Sappiamo fin da subito cosa succederà al protagonista ma  non possiamo  prevedere il finale. Lo scrittore ci fa assaporare l'attesa mentre  conosciamo Henry Preston  Standisk. Agente di Borsa, sposato con due figli, si concede una  vacanza a bordo del cargo Arabella. Viene presentato come un uomo " scialbo come una tela  grigia", dietro questa  maschera si nasconde una grande  sensibilità. Lui che non aveva mai palesato sentimenti di fronte  all'immensità del mare torna bambino. Prova il brivido dell'innocenza. Contempla il ci

"Uno shock" Keith Ridgway SUR

  "Uno shock" Keith Ridgway SUR "Tutte le storie sono la stessa storia." Cambiano i contesti e le personalità ma nel gioco di intrecci proposti da "Uno schock", pubblicato da SUR nella traduzione di Federica Aceto, tante sono le sfaccettature comuni. Nove racconti perfetti, originali, alcuni spietati, altri inquietanti. Siamo a Londra, città che produce solitudini. E in questo magma indistinto si muovono tutti cercando non la normalità ma la stranezza. Uscendo dagli schemi, inventando un modo alternativo di stare al mondo. Il libro si apre all'interno di una casa e si chiede nella casa speculare. È come se la realtà avesse due facce da decodificare. Keith Ridgway riesce a creare dei fori che riescono a farci scorgere il lato A e il lato B. I personaggi si sfiorano ma non si accende la scintilla del contatto. La diffidenza, il timore di non essere accettati, la spietata consapevolezza di non far parte del cerchio: è questo quello che percepiamo. "È

"Ragazze perbene" Olga Campofreda nneditore

  "Ragazze perbene" Olga Campofreda nneditore " A mancarmi spesso è quel senso di attesa, quella consapevolezza che anche se te ne vai la città ti aspetta e quando torni ti accoglie sempre uguale, congelata." Il ritratto perfetto del Sud nel suo monotono e ripetitivo sopravvivere. Caserta, luogo dell'infanzia, abbandonato per prendere le distanze da moduli antropologici troppo rigidi. La fuga non è resa ma conquista di spazi vitali, ricerca di un sè che rispecchi quello delle nonne. Londra, un appartamento condiviso, una storia senza l'ossessione del futuro, strade dove nessuno ti conosce. Olga Campofreda sa raccontare i due mondi incompatibili, distanti non solo geograficamente. La sua parola sa disegnare lo stato d'animo della protagonista. Una voce senza enfasi, lucidissima, abituata a difendere la propria interiorità. Il ritorno alla casa del padre per il matrimonio della cugina è l'abbraccio caldo della madre, una scatola di vecchie foto, la cur

"Il libro delle sorelle" Amèlie Nothomb Voland Editore

  "Il libro delle sorelle" Amèlie Nothomb Voland Editore  L'arte di scrivere graffiando la realtà, incidendo solchi nell'animo del lettore, raccontando più storie contemporaneamente. È questa la parola di Amèlie Nothomb, sempre diversa, obliqua, inquieta. È proprio la sotterranea essenza di questa irrequietezza a rendere unici i suoi personaggi. A scuotere quando meno ce lo aspettiamo, a travolgere con una svirgolata, una parentesi, uno sguardo acuto, troppo acuto. Difficile paragonarla ad altre autrici perché il suo linguaggio è unico, straniante, altero. Ogni libro ha sua sua cornice, una sua personalità. Un fuoco che cova bruciando ogni certezza. L'ultima prova narrativa, fresca di stampa, grazie a Voland Editore e all'eccellente traduzione di Federica Di Lella, è "Il libro delle sorelle." All'apparenza un viaggio all'interno della famiglia, ma attenzione a lasciarsi fuorviare dal titolo. Una coppia innamorata alla follia, chiusa nel bozzo

"Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore

  "Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore  " Ogni creatura, anche le pietre, sembrava in attesa dell’evento, e i mattoni per l’eccitazione aprivano crepe sulle pareti per sfuggire alle malte. Avvertivano quanto fosse incontrollabile e necessaria quella novità ." La profezia sta per avverarsi. Cosa ci si aspetta? È questa la domanda urgente che ci pone Giosuè Calaciura nella sua nuova prova letteraria. "Una notte", pubblicato da Sellerio Editore, è un viaggio di riconoscimento. È il passaggio tra l'aspettativa e la realtà. È l'attesa del cambiamento, il bisogno di speranza, la necessità di entrare nella dimensione del mistero. La Parola che si incarna e diventa vita. Una bambina madre che si accosta allo stupore. Il bambino buono e l'uomo cattivo, il pescatore e la donna perduta, la maga e il pastore. La folla che incede seguendo una luce. Il balenio di una stella, la risata e il pianto, il dolore e la resa, il coraggio e la paura. È il se

"Il pozzo delle anime" Marcello Simoni Einaudi Editore Stile Libero

  "Il pozzo delle anime" Marcello Simoni Einaudi Editore  Per comprendere la potenza creativa di Marcello Simoni bisogna innanzitutto spogliarsi da ogni certezza. Fidarsi di lui e seguirlo in un percorso dove tanti sono i segni interpretativi, le mappe mentali, i giochi investigativi. Il paesaggio che ci propone è tanto reale perché ha la forza della descrizione. In "Il pozzo delle anime", pubblicato da Einaudi Editore nella Collana Stile Libero, la Storia ufficiale viene cancellata e riscritta usando le armi della competenza e della visionarietà. Ambientato nel 1626 a Firenze il romanzo svela i segreti e le complicità di un tempo che si muove su più direzioni. Da un lato la risoluzione di un enigma dall'altro la volontà di frantumare il muro di omertà e di grigiore della società. Girolamo Svampa non è solo l'Inquisitore, è colui che non si ferma di fronte a niente. Affronta il buio più nero della malvagità non solo per scoprire il colpevole dei delitti. La

"Notturno francese" Fabio Stassi Sellerio Editore

  "Notturno francese" Fabio Stassi Sellerio Editore  Un viaggio a ritroso per svelare l'enigma di una nascita misteriosa. Vince Corso per troppi anni ha rimandato e poi per una beffa del destino si ritrova sulle tracce del padre, mai conosciuto. Sa di essere il frutto di una notte di " amore senza futuro", una forza magnetica lo spinge verso l'hotel di Nizza dove fu concepito. "Notturno francese", pubblicato da Sellerio Editore, è la melodia della ricerca. Ha la consistenza di un sogno, il linguaggio evocativo, la magia dell'ignoto. È la luminosità dei paesaggi, la poetica dei luoghi, l'incanto di una parola sinuosa, flessibile, colta. La sperimentazione del coraggio di affrontare la sfida, quella decisiva, quella che ti restituisce parte di te. Il ritmo di un treno in corsa, la voglia di andare oltre, la rimozione della paura. La metafora di un percorso interiore verso quell'Altrove che rende liberi. La sintesi di una letteratura che è

"La vita di chi resta" Matteo B. Bianchi Mondadori

  "La vita di chi resta" Matteo B. Bianchi Mondadori "Sto diventando il dolore che mi abita." Le parole scivolano sulla carta come lacrime rapprese. Entrano come spilli nella carne di chi legge. Si animano, si mescolano, si incendiano. Sono acute, lievi, fulminanti. Restituiscono la sacralità di un amore durato sette anni, raccontano la gioia e la complicità, i viaggi in paesi periferici, l'attrazione che è una sfida. Si fermano, riprendono fiato ed escono lasciandoci pietrificati. "Si è impiccato. Non l'avevo ancora detto. Ho impiegato venti pagine per trovare il coraggio di scriverlo." " La vita di chi resta", pubblicato da Mondadori, è una storia intima, sofferta, pensata. È il filo che si spezza lasciando appesi al nulla. È la realtà plumbea, le mille domande, i sensi di colpa. Voler comprendere una scelta, imparare ad accettarla, redimere il ricordo. Placare la fame d'aria, la vertigine e il vuoto. Aggrapparsi alla letteratura, p

"La bella confusione" Francesco Piccolo Einaudi Editore

  "La bella confusione" Francesco Piccolo Einaudi Editore  Leggendo "La bella confusione", pubblicato da Einaudi Editore, si ha l'impressione di sfogliare l'album del Tempo. Il Novecento con le sue ombre e le sue luci torna a vivere illuminato da una voce che dà senso agli eventi, li collega, ne fa vedere gli angoli ironici e spiazzanti. La cinematografia e la letteratura vanno a braccetto, sentiamo un'euforia strana, come una carezza che viene da lontano. Ci appare Claudia Cardinale in tutta la sua bellezza, intenta a girare due film contemporaneamente. "Otto e mezzo" e "Il Gattopardo" pellicole che abbiamo visto mille volte ma non conoscevamo i retroscena. Due registi illustri: Fellini e Visconti. Li seguiamo sui set e la commozione arriva improvvisa. La loro storia, i loro litigi, le loro riprese ci appartengono, sono scritte nel codice genetico della nostra Italia. I momenti emozionanti si alternano alle risate mentre ci chiediamo

"Parlami" Francesco Zani Fazi Editore

  "Parlami" Francesco Zani Fazi Editore  " Erano rare le volte in cui provavi a fare delle cose per essere come noi, stavi quasi sempre da solo ballando dentro la noia di quei pomeriggi lunghissimi." Alessandro, detto Gullit, chiuso dentro una bolla di silenzio. Solo con il fratello, voce narrante, riesce a balbettare parole. Il legame tra i due è profondo fatto di sguardi e di piccole, quotidiane abitudini. Sullo sfondo Cesenatico con le sue estati festose. In casa le urla di padre e madre, la gigantesca distanza che lei affoga nel vino. "Parlami", pubblicato da Fazi Editore, è storia d'amore che si srotola lenta, il legame tra due anime che va oltre il rapporto di sangue. È lo sguardo del fratello maggiore che cerca di interpretare il mondo complesso e inaccessibile di Gullit. È una recita di Natale dove tutto va storto, la solitaria crescita di un bambino diverso. I suoi attacchi di panico, la mancanza di amici, il bisogno di vicinanza fisica, le lu

"1889" Régis Jauffret Edizioni Clichy

  "1889" Régis Jauffret Edizioni Clichy Chi conosce lo stile incandescente di Régis Jauffret sa che "1889" sarà una labirintica discesa negli inferi. Se nelle precedenti opere il Male aveva volti anonimi, il nuovo romanzo sceglie un personaggio storico che rappresenta e concentra l'orrore e la violenza. Con eccellente virtuosismo creativo sceglie come interprete principale la madre del Demonio. Una figura poco conosciuta, vissuta nell'ombra che ci appare fin dalle prime righe come una schiava. Costretta ad ubbidire allo Zio, colpevole di avere partorito figli morti, ha un solo modo per redimersi. La procreazione è strumento indispensabile per avere una identità. Chi è Klara e quali sono i suoi desideri? Nessuno le ha insegnato a sognare ma verga con mano incerta i suoi pensieri in un quadernino gelosamente custodito. " Ho qualche difficoltà a riconoscere le righe che ho appena scritto. Dopo innumerevoli tentativi alcune restano illeggibili come se divul

"Grande nave che affonda" Andrea Cappuccini Atlantide Editore

  "Grande nave che affonda" Andrea Cappuccini Atlantide Editore Sullo sfondo una Roma che sfugge, visione sfocata, meravigliosa ed enigmatica. La famiglia e gli strani meccanismi che la reggono. Una ragnatela di silenzi e chiacchiere, notti insonni e passeggiate solitarie, il ronzio della tele, una terrazza e risate in sordina. Al suo esordio narrativo Andrea Cappuccini ci regala una prosa che ha il profumo dell'ignoto. Costruisce una trama dove i personaggi sembrano incapaci di incontrarsi, persi nel caos cosmico. Torricella e una folla di maschere mentre il clima è una cappa incolore. Camillo, capofamiglia, e i pensieri rabbiosi di chi non sa più come gira il mondo. Viviana e la ricerca di tregua, Aurora e le serie TV: quotidianità sciupate nella futile rincorsa di un tempo stranito. A catapultare tutti in uno spazio ambiguo è Taddeo, elemento di rottura di un'armonia forse mai esistita. Figlio che ha varcato i confini del giusto e con il suo arresto ha creato un vu

"Il museo della resa incondizionata" Dubravka Ugrešić La Nave di Teseo

  "Il museo della resa incondizionata" Dubravka Ugrešić La Nave di Teseo " L'esiliato ha l'impressione che la condizione dell'esilio abbia la struttura del sogno. D'un tratto, come in sogno, compaiono alcune facce che aveva dimenticato, alcuni spazi che sicuramente vede per la prima volta, ma ha l'impressione di conoscerli per qualche motivo. Il sogno è un campo magnetico che attira immagini dal passato, dal presente e dal futuro." " Il museo della resa incondizionata", pubblicato da La Nave di Teseo nella Collana "i Grandi Delfini", grazie alla traduzione di Lara Cerruti, non è solo la storia di una donna costretta ad abbandonare il suo Paese durante la Guerra dei Balcani. È la tenace testimonianza della perdita di identità di tutti coloro che non hanno avuto e continuano a non avere scelta. Fuggire significa annullare le radici, cancellare ciò che si è, imparare una lingua altra, assimilare nuovi paesaggi. Restano frammenti

"Biografia di un vestito" Jamaica Kincaid Adelphi Editore

  "Biografia di un vestito" Jamaica Kincaid Adelphi Editore  Una bambina e un abito di popeline giallo. Due anni e una foto sgranata. Evocare quel tempo significa chiedersi chi era quella ragazzina e chi era  soprattutto la madre. Quali aspettative c'erano nel cuore di quella donna mentre cuciva nei ritagli  di tempo. Quali sogni  accoccolata davanti casa tra l'ombra e la luce della Giamaica. Nel primo dei racconti "Biografia di un vestito" che dà il nome al dittico ci  sono le tracce di una quotidianità che si deve accontentare di poco. E quella stoffa e il filo e l'ago sono la tradizione che emerge, forse anche la  speranza. Ripubblicato da Adelphi Editore nella Collana Microgrammi grazie alla  traduzione di Franca Cavagnoli, regala la scrittura impeccabile e  meravigliosa di una grande donna. Lo stile di Jamaica Kincaid è inconfondibile, discorsivo, brillante, frutto di  una costante ricerca del fonema giusto. Sa portarci nel suo mondo con semplicità,