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Visualizzazione dei post da gennaio, 2024

"Messaggio per mio figlio" Alejandro Zambra Sellerio Editore

  "Messaggio per mio figlio" Alejandro Zambra Sellerio Editore "A modo loro, i nostri padri ci hanno insegnato a diventare uomini, ma non ci hanno insegnato a diventare padri. Nemmeno i loro padri lo avevano insegnato a loro. E così via." Intimo e commovente è il nuovo romanzo del cileno Alejandro Zambra. "Messaggio per mio figlio", pubblicato da Sellerio Editore grazie alla traduzione di Maria Nicola, cambia registro narrativo pur non perdendo lo sguardo universale. La nascita del figlio diventa cartina al tornasole per confrontarsi con il proprio passato e con la figura del padre. " Ci paragoniamo ai nostri genitori, pur sapendo che oggi non potremmo più essere uguali a loro e nemmeno essenzialmente diversi da loro. E siccome li abbiamo già uccisi a vent’anni, adesso non possiamo ucciderli di nuovo; per questo a volte finiamo per resuscitarli." Quello che può apparire come un tenero memoriale sviluppa un pensiero critico nei confronti del gener

"Gli altri" Georges Simenon Adelphi Editore

  'Gli altri" Georges Simenon Adelphi Editore "Zio Antoine è morto martedì, vigilia di Ognissanti, probabilmente intorno alle undici di sera. Sempre quella notte, Colette ha tentato di buttarsi dalla finestra. Pressappoco nello stesso momento si veniva a sapere che Édouard era tornato e che diverse persone lo avevano visto in città." Un incipit stringato ed essenziale. La provincia francese e il cupo bigottismo. La famiglia e i suoi segreti. "Gli altri", pubblicato da Adelphi Editore grazie alla traduzione di Laura Frausin Guarino, è spietato quadro di un certo modo di essere. Voce narrante è Blaise, nipote del morto. Il suo diario, discorsivo e introspettivo, vuole essere una sorta di confessione. Ma è molto di più. È il coraggio di ammettere il tradimento della moglie, il bisogno di comprendere quella patina di perbenismo falso e opportunistico. È la paura di essere come gli altri e il senso di scoramento nel vedersi diverso. Un romanzo breve, composto co

"Cane e contrabbasso" Saša Ilić Keller Editore

  "Cane e contrabbasso" Saša Ilić Keller Editore "Ci sono molti tipi di abbracci, anche quelli casuali, tattili, di sfuggita, che ti fanno tremare." Un controcanto costruito su più piani temporali. Il bisogno di narrare la guerra e la conseguente perdita di identità. La Jugoslavia diventa luogo del rimpianto e del ricordo, ferita purulenta, groviglio di emozioni. Per Filip Isaković ogni frammento del prima è scheggia che devasta il presente. Ex veterano di guerra, ormai incapace di suonare il contrabbasso viene chiuso in un ospedale psichiatrico. "Cane e contrabbasso", pubblicato da Keller Editore nella Collana Passi grazie alla traduzione di Estera Miočić, vincitore del Premio NIN, riesce a cogliere la deflagrazione dell'animo umano dopo un'esperienza traumatica. Il percorso a ritroso per riappropriarsi del Sè è come un viaggio nelle viscere della terra. Essere nessuno e provare ad uscire dal buio mentre il mondo distratto non si accorge del dolor

"Il testimone" Juan José Saer La Nuova Frontiera

  "Il testimone" Juan José Saer La Nuova Frontiera  " Prima distante, ora il capitano era remoto: sembrava galleggiare in una dimensione inaccessibile." Indefinito, impalpabile, inaccessibile è l'universo abitato da "Il testimone", pubblicato da La Nuova Frontiera. Un giovane mozzo e il viaggio alla scoperta delle Indie. Le risonanze storiche si sgranano e si sparpagliano grazie al costrutto del romanzo. Dal paesaggio che cambia tonalità all'immensità di un mare che si sfrangia in immagini oniriche, dal percorso avventuroso allo studio astrologico. Dalle figure abbozzate dei compagni alla trasformazione metafisica del protagonista. Prigioniero in una terra sconosciuta abitata da mangiatori di uomini, il protagonista è costretto a non cedere alle lusinghe di un universo misterioso. Corposo nella struttura, composito nella forma, il testo identifica nello scontro tra culture differente il bisogno di trovare un nesso. Comprendere prima di andare avant

"A casa" Judith Hermann Fazi Editore

  "A casa" Judith Hermann Fazi Editore " Questo mondo è il mio mondo perché mi trovo qui in questo momento." La protagonista di "A casa", pubblicato da Fazi Editore nella collana Le strade, non ha nome. Scelta non casuale, decisamente significativa. Seguiamo il suo percorso interiore con curiosità e una buona dose di pathos. Nelle variazioni temporali sta il nucleo centrale del romanzo. Da un lato il prima in compagnia di un marito accumulatore seriale e di una figlia distante, dall'altro il presente che cerca di inglobare il passato con non poche difficoltà. Ricominciare significa avere il coraggio di lasciare fuori le scorie della vita precedente Un passaggio non facile ma necessario. Judith Hermann, affermata scrittrice tedesca, scrive un romanzo minimalista, a tratti spiazzante. Gioca sulla nascita di una nuova consapevolezza, sul bisogno di ridefinirsi. Interessanti e ben tratteggiati i personaggi secondari, illuminante il titolo. Definito dalla c

"La sindrome di Ræbenson Giuseppe Quaranta Atlantide

  "La sindrome di Ræbenson Giuseppe Quaranta Atlantide "Ma lui chi era, in fondo? Una persona come tutte le altre. Non poteva tollerare l’eccezionalità di un simile destino. Come stabilire, con quali strumenti misurare la circonferenza della propria sanità mentale?" Scienza, filosofia, letteratura e vita in un intreccio perfetto. "La sindrome di Ræbenson", finalista al Premio Calvino 2023, pubblicato da Atlantide, riesce a cucire insieme linguaggi e stilemi differenti offrendo al lettore diverse ipotesi di lettura. Nell'intreccio raffinatissimo e molto colto forti i riferimenti psichiatrici, le suggestioni immaginifiche, gli interrogativi esistenziali. Ad indagare e a studiare la patologia di Antonio Deltito una voce narrante che arricchisce il testo di osservazioni, immagini e frammentarie esperienze personali. La trama fitta senza una slabbratura inessenziale esce dai canoni di genere ma coniuga il sapere e il dubbio. Crea un ponte tra memoria ed esistenz

"Crisalide" Anna Metcalfe NNEditore

 "Crisalide" Anna Metcalfe NNEditore "Nella vita, quando segui la tua strada e lavori nella maniera giusta, il resto scompare." "Crisalide", pubblicato da NNEditore, è una prova che accogliamo volentieri. Il romanzo ci permette di chiederci quanto e come siamo visibili, quanto è verosimile la non presenza nel mondo e se siano disposti a ritrovare noi stessi. Tre personaggi alternandosi presentano la protagonista e dalle loro parole conosciamo questa ragazza decisamente fuori dal comune. Da una sovraesposizione sui social passa ad una assenza. Cosa significa questo cambiamento e quali elementi lo hanno scatenato? Il testo insinua ipotesi e invita il lettore ad esplorare un universo sconosciuto. In una società ipertecnologica dove l'apparire è tutto rendersi invisibile significa avere forza interiore, dimostrare a sé stessi quanto sia importante allenare la mente alla meditazione e al silenzio. Anna Metcalfe scrive un ipertesto perfetto per una rappresen

"Le ciclopi" Manuela Piemonte Nutrimenti Editore

  "Le ciclopi" Manuela Piemonte Nutrimenti Editore Ad inaugurare la nuova collana di narrativa italiana Greenwich Extra, curata da Giulia Caminito, Paolo Di Paolo e Alessandro Mari, "Le ciclopi" è una boccata di ossigeno. La scelta di Nutrimenti Editore riorienta il nostro punto di vista, offre una visione lucida, critica e innovativa della contemporaneità. Racconti popolati da un universo di donne che nel gergo sbrigativo della nostra società potrebbero essere considerate fallite. Hanno lavori precari, vivono in coabitazione, sono costrette ad inventarsi il presente. Ma non perdono la grinta e una buona dose di umorismo. Leggono il quotidiano senza rassegnazione. Non hanno perso la voglia di esistere, nessuno potrà spezzarle. Manuela Piemonte ha una scrittura efficace, decisa, lineare. Sa cogliere gli smarrimenti e le ingiustizie senza eccedere nel pietismo. Parla a tutti noi, piccole stelle in un firmamento di cartone e ci invita a resistere, a ridere e a reinvent

"Corpi mobili" Jane Sautiére La Nuova Frontiera

  "Corpi mobili" Jane Sautiére La Nuova Frontiera "La mia età diventa quella dei corpi mobili che hanno abitato la mia esistenza e che dimorano presenti e irreali." Jane Sautiére riesce a trasformare i ricordi in letteratura. Lo fa attraverso uno stile che nel frammento trova la sua cifra espressiva. L'esperienza in Cambogia dal 1967 al 1970 è occasione per analizzare con lucidità tagliente la Storia. Acuta e obiettiva punta su una narrazione che oscilla tra visioni e immagini. Già nel titolo"Corpi mobili" esprime il suo bisogno di riappropriazione di parti di sé. Ma quel sé non è solo un viaggio interiore. È la coscienza di voler " catturare l'intensità delle cose scomparse." Ricordare significa purificare la mente e il corpo, riunire intelletto e desiderio, passione e paura. La gratitudine a La Nuova Frontiera per aver scelto di pubblicare un testo bellissimo, poetico, metaforico, emozionante.

"Stranieri a noi stessi" Rachel Aviv Iperborea

  "Stranieri a noi stessi" Rachel Aviv Iperborea  "Le malattie mentali spesso vengono viste come forze intrattabili e incontrollabili che prendono possesso delle nostre vite, ma mi chiedo quanto le storie che raccontiamo su di loro, soprattutto all’inizio, possano modellarne il corso. Le persone possono sentirsi liberate da queste storie, ma anche rimanervi intrappolate." "Stranieri a noi stessi", pubblicato da Iperborea nella Collana"I Corvi" grazie alla preziosa traduzione di Claudia Durastanti, ha i tratti di un saggio e la struttura di un viaggio interiore. Rachel Aviv partendo dalla propria esperienza di più giovane anoressica coglie non solo il disagio ma anche le fratture tra le patologie mentali e la società. Accanto al suo altri vissuti che vengono rivisitati con un approccio scientifico, sociale e umano. Ray, Bapu, Naomi, Laura sono la punta di diamante di una gabbia che intrappola le personalità. Obiettivo è quello di liberare corpo e

"Alma" Federica Manzon Feltrinelli Editore

  "Alma" Federica Manzon Feltrinelli Editore  "Tutte le storie finiscono in un’isola, diceva suo padre. Ma Alma sospetta che per lei l’isola sia solo l’inizio." Il passato si specchia sul presente, assume forme oblique invadendo gli spazi protettivi costruiti con determinazione. Scrittura densa, composta da tratteggi storici, impreziosita da immagini che restituiscono frammenti di esistenza. La parola ha un flusso continuo, senza tentennamenti. Lo stile raffinato coniuga una narrazione che si muove con disinvoltura tra lessico familiare e storia collettiva. I luoghi nel dettaglio delle descrizioni diventano chiavi di accesso a quel mondo incomprensibile che ha visto sparire la Jugoslavia. "Alma", pubblicato da Feltrinelli Editore, è passaggio dal prima al dopo, ricerca di verità, desiderio di affrontare il confine fisico e metaforico. La madre, i nonni e come una meteora il padre " uno zingaro capace di imbastire storie che stordivano e di cantare nin

"L'ufficio delle correzioni storiche" Danielle Evans minimum fax

  "L'ufficio delle correzioni storiche" Danielle Evans minimum fax "C'erano tante privazioni e violenza ad aspettare l'ondata di persone che si riversavano al Nord per sfuggire alle privazioni e alla violenza del Sud, eppure continuavano a credere che esistesse un posto in questa nazione in cui avrebbero potuto essere neri ed essere al sicuro e costruire una casa." "L'ufficio delle correzioni storiche", pubblicato da minimum fax nella Collana Sotterranei grazie alla traduzione di Assunta Martinese, demistifica la realtà. Lo fa con una scrittura grintosa, originale, ironica e spietata. Ogni racconto demolisce con intelligenza quel substrato di menzogne che come una montagna cela il vero volto dell'America. Una terra razzista, ignara della Storia, vittima di un sistema che giudica in funzione del colore della pelle e della collocazione sociale. Colpisce la struttura narrativa che percorre più traiettorie prima di sciogliere nel finale l&#

"Prima che chiudiate gli occhi" Morena Pedriali Errani Giulio Perrone Editore

  "Prima che chiudiate gli occhi" Morena Pedriali Errani Giulio Perrone Editore  "Nulla muore quando è amato." Jezebel e il sussurro del vento. La famiglia allargata e la voce degli antenati. Il legame col padre e le storture della Storia. Le persecuzioni e la resistenza. "Prima che chiudiate gli occhi", pubblicato da Giulio Perrone Editore, è il canto del popolo sinti. La ricchezza di un patrimonio culturale da preservare. Il ricordo di chi durante il fascismo ha vissuto da reietto. La leggerezza e la poesia di un amore sbocciato tra le rocce di un tempo nemico. La ricerca di un linguaggio di speranza che oggi suona come un monito. Le favole e le tradizioni, l'intreccio di più racconti, la nitida scrittura che lancia una sfida a tutti noi. Esserci e diventare protagonisti coraggiosi. Morena Pedriali Errani, attivista per le minoranze Romanì, dedicando il romanzo alla nonna rende omaggio alle partigiane e tutte coloro che non vogliono chiudere gli occh

"La nostalgia che avremo di noi" Anna Voltaggio Neri Pozza

  "La nostalgia che avremo di noi" Anna Voltaggio Neri Pozza "Il passato mi sta troppo appiccicato addosso come un amico di cui non ci si può fidare, e che vivo il presente con la convinzione che dovrebbe essere un altro, quindi, in un certo senso, vivo un presente che non è mio. È per questo che m’innamoro in maniera diversa e piú opaca." Una scrittura fatta di schegge di luce. Una parola rarefatta e sottile  Uno stile che coniuga la competenza linguistica alle modulazioni emozionali. Un libro dove osservare senza essere visti. La poetica dell'inciampo, quell'attimo irripetibile e unico che dilata i fallimenti. L'esordio narrativo di Anna Voltaggio ha i colori della nostalgia, il sapore aspro del tempo che passa, la lucidità di una realtà dove i sogni spariscono nel nulla. Storie che coordinano un'unico accordo musicale, figure che si muovono nel territorio dell'inconscio e del desiderio ma restano sulla soglia. "La nostalgia che avremo di

"Le streghe di Manningtree" A.K. Blakemore Fazi Editore

  "Le streghe di Manningtree" A.K. Blakemore Fazi Editore  "La natura infinita della prigionia inizia a insinuare nella mente uno stato trasognato; come meglio spiegarlo? Inizio a pensare di non esistere più come individuo, in alcun senso." Drammatica e dolorosa è la condizione di Rebecca che, insieme alla madre e ad altre donne di umili origini, viene accusata di stregoneria. La prigionia è non solo perdita della libertà ma despoliazione della personalità. La Poetessa A. K. Blakemore si cimenta con la narrativa e sceglie fatti realmente accaduti nell'Inghilterra del 1600. Certamente coraggiosa nell'evocare pagine buie e in parte dimenticate. Una comunità che vive di poco all'arrivo dell'Inquisitore vede ribaltata la propria esistenza. Al sospetto seguono le accuse, pesanti come macigni. "Le streghe di Manningtree", pubblicato da Fazi Editore nella Collana Le strade grazie alla traduzione di Velia Fabruari, non è solo un romanzo storico cos

"La geologa, il cigno e i Vecchi Credenti" Irina Zhorov Playground

  "La geologa, il cigno e i Vecchi Credenti" Irina Zhorov Playground " Un tempo pensavo che l'eternità fosse possibile." Una scrittura luminosa e malinconica. Immagini e parole si uniscono costruendo un edificio letterario solido, equilibrato, straniante e lirico. "La geologa, il cigno e i Vecchi Credenti", pubblicato da Playground grazie alla traduzione di Massimo Bentini, è un esordio brillante, arricchito da una prosa lineare, musicale, visiva. La geologa Galina e la giovane Agafia: due mondi che si incrociano scatenando una forte tensione emotiva. La prima donna viene dal progresso, la seconda è vissuta isolata dalla civiltà insieme alla famiglia che ha scelto di ribellarsi all'ateismo del proprio paese. Irina Zhorov è giornalista e fotografa e nel romanzo mette insieme lo sguardo critico e la lucidità dell'osservazione. Sa dosare senza problemi la parola che è fluida anche quando sviluppa una narrazione storica. La vita sovietica degli ann

"Elizabeth Finch" Julian Barnes Einaudi Editore

  "Elizabeth Finch" Julian Barnes Einaudi Editore  "Guardatevi da quello che la maggior parte della gente desidera." "Elizabeth Finch", pubblicato da Einaudi Editore grazie alla splendida traduzione di Susanna Basso, è un romanzo filosofico che si sviluppa su più itinerari narrativi. Ha i tratti di una biografia che esce dagli schemi ed ha una sua autonomia. Dell'insegnante EF vengono delineati aspetti culturali e morali. Un personaggio che amiamo profondamente per la capacità critica e quel distacco emotivo che non va scambiato per freddezza. Il suo corso di "Cultura e civiltà" è un viaggio etico, l'educazione al pensiero libero e la demitizzazione della cultura di massa. Voce narrante è Neil, "Il re dei progetti incompiuti." Una figura interessante che sublima la relazione. Forti i riferimenti alla vita e alla morte, al ricordo non inquinato da sentimentalismi e soprattutto una visione moderna dell'arte del racconto. Julia

"Storia del vuoto" Gérard Thomas Clichy Editore

  "Storia del vuoto" Gérard Thomas Clichy Editore " Il vuoto è parte di noi, come di tutto ciò che esiste. Non ci è estraneo, non ci è nemico. La vita, l’esistenza di tutto ciò che si muove, respira, vola, nuota, se ne sta saldo come le montagne oppure fluttua come le onde di ogni mare e di ogni fiume di questa nostra terra, non è un «pieno» che si oppone a un «vuoto», ma un equilibrio tra pieno e vuoto, in cui quest’ultimo occupa una porzione di spazio infinitamente più grande di quanta ne occupi il primo." Perché provare a definire il vuoto? Dare consistenza a ciò che più ci fa paura? Gérard Thomas per dare un senso tangibile al dolore per la perdita della madre scrive un testo che ha i connotati di un saggio ma va letto come una testimonianza. Dai libri precedenti conosciamo la capacità dell'autore di rendere amore e felicità soggetti vivi. Non si differenzia "Storia del vuoto", pubblicato da Clichy Editore grazie alla traduzione di Tommaso Guerrier

"Giù nel cieco mondo" Jesmyn Ward NNEditore

"Giù nel cieco mondo" Jesmyn Ward NNEditore "Mamma è sempre stata una donna che nasconde un cuore tenero: una donna che mi racconta storie in un sussurro di foglie, una donna che brucia come una lanterna allo zolfo per guidarmi nel buio del mondo, una donna che mi fa un regalo ogni mese, quando si sguaina per insegnarmi a combattere." Un libro di denuncia, coraggioso, audace. Un viaggio nel cuore dell'Africa. La rivisitazione del dolore di un popolo costretto alla schiavitù. "Giù nel cieco mondo", pubblicato da NNEditore nella traduzione di Valentina Daniele, è un canto di lotta e di riscatto. Ambientato nell'Ottocento in Carolina già nel titolo contiene l'humus ibrido di una narrazione che vuole essere riconquista dei propri diritti. Bisogna conoscere l'inferno, abbracciare la perdita, vivere l'amore, sentire sulla pelle l'ingiustizia, ritrovare le radici per poter risalire dal buio. Annis rappresenta tutte noi e siamo grate a Jesm

"L'estate verticale" Chiara Sfregola Fandango Libri

  "L'estate verticale" Chiara Sfregola Fandango Libri "Ci sono solo i miei pensieri a distrarmi." Esistenze che si inseguono, compaiono, riappaiono. Voci che nella soggettività della narrazione riescono a regalare un affresco generazionale. Niente di scontato o artefatto. La finzione sembra inesistente mentre nel palcoscenico salgono le protagoniste di "L'estate verticale", pubblicato da Fandango Libri. Una collezione di sguardi trasversali, di desideri, fallimenti, incomprensioni, competizioni, paure. Limpida la scrittura, moderna e sempre diversa. Chiara Sfregola trova uno stile tutto suo fatto da più intonazioni. Forte è la traccia esistenziale, il bisogno di autenticità, la voglia di sentirsi vive. La carica di sensualità non viene smorzata o messa a tacere ma amplificata da un effetto a cascata che si riverbera su ogni capitolo. Romanzo originale perché autentico, costruito pezzo dopo pezzo con attenzione alle sfumature emotive. "Il mondo

"Quasi niente sbagliato" Greta Pavan Bollati Boringhieri

  "Quasi niente sbagliato" Greta Pavan Bollati Boringhieri  "Quasi niente sbagliato", che ha ottenuto la Menzione speciale della Giuria alla XXV edizione del Premio Calvino, ha il coraggio di raccontare uno dei territori più produttivi della geografia italiana con un taglio decisamente insolito. Pubblicato da Bollati Boringhieri, il romanzo è ambientato in una Brianza che viene demitizzata e ricomposta. Capannoni, centri commerciali, polvere, cemento, sterpaglie sono testimoni di un degrado mentale e culturale e mostrano la transitorietà della contemporaneità. Costruito senza una linearità cronologica riesce a delineare brillantemente cambiamenti epocali che possono tranquillamente rappresentare il nostro Paese. Coprotagonista è Margherita e la sua storia si snoda dai 6 ai 22 anni in una continua oscillazione temporale. Nipote di emigrati che negli anni Cinquanta abbandonarono il Veneto per costruire il loro futuro, osserva e registra fin da piccola i comportamenti

"Il capanno del pastore" Tim Winton Fazi Editore

  "Il capanno del pastore" Tim Winton Fazi Editore  "Me ne sono andato e basta. Ho tirato dritto, senza fermarmi. Ecco cosa ho fatto per giorni e giorni, ho camminato come un pazzo. Gambe in spalla. Carico come un mulo. Senza fermarmi mai." La fuga di Jaxie Clackton da un padre violento. Un quindicenne che ha conosciuto solo angherie. Finalmente la libertà agognata mentre l'asprezza del territorio australiano accompagna i suoi passi. Torna in libreria Tim Winton che ci aveva travolto con "Il nido." La nuova prova letteraria pubblicata da Fazi Editore nella Collana Le strade grazie alla traduzione di Stefano Tummolini, riesce a regalarci la voce autentica di un adolescente. Il linguaggio espressivo, colorato, privo di filtri rende perfettamente lo stato d'animo del protagonista. Un libro di avventura, di formazione o altre sfumature si celano dietro una trama ricca di suggestioni? Lo scrittore non si accontenta di sviluppare una struttura uniforme,

"Pearl" Siân Hughes Atlantide Editore

  "Pearl" Siân Hughes Atlantide Editore  "C'è una storia familiare di dolore. Un dolore che si tramanda. Come gli anticorpi nel latte. Come una canzone." Completamente diversa è l'inflessione sentimentale utilizzata da Siân Hughes in "Pearl", romanzo d'esordio pubblicato da Atlantide Editore grazie alla traduzione di Clara Nobile. Nelle poesie che hanno ricevuto riconoscimenti e premi internazionali la scrittrice è più empatica e lirica. In questa prova narrativa,  selezionata per il Booker Prize 2023, ha una voce mai costante. La storia della protagonista rallenta, va indietro nel tempo, coglie attimi e ricordi. La perdita della madre viene scandagliata da più punti di vista attraverso una lucidità pungente. Celate tra le pagine le lacrime rapprese di chi nel generare conosce il peso della responsabilità. Un filo sottile unisce le figure femminili come un marchio che si stampa sulla pelle. Nell'evocare i ricordi c'è la costante ricerca

"Api grigie" Andrei Kurkov Keller Editore

 "Api grigie" Andrei Kurkov Keller Editore  " La paura è una cosa invisibile, sottile e variegata. Un pò come un virus o un batterio. La si può inalare con l'aria, mandar giù inavvertitamente con l'acqua o con la vodka, beccarsela attraverso le orecchie, vederla chiaramente con gli occhi, nei quali resta riflessa anche quando è ormai svanita." " Api grigie", pubblicato da Keller Editore nella Collana Passi grazie alla traduzione di Rosa Mauro, è carico di simbolismi. Bisogna cogliere i segnali che tracciano un percorso introspettivo complesso. Il libro, vincitore del Prix Médicis Étranger 2022 e del National Book Critics Circle Award, è ambientato in Donbass e narra l'esistenza dell'apicoltore Sergej e del suo amico nemico Paška. In una terra di perenne conflitto si sviluppa una trama che sembra solo in apparenza distante dalla Storia. Si percepisce che qualcosa sta per accadere nell'immobilità del villaggio. Un crescendo che sottolinea

"Mandibula" Monica Ojeda Polidoro Editore

  "Mandibula" Monica Ojeda Polidoro Editore  "La consapevolezza di sé si era incrinata e adesso si sentiva una sconosciuta che era capace di immaginare dall’esterno ma non dall’interno." Inquietante ma indispensabile. Più spirali che si avviluppano su sé stesse. Un microcosmo disturbante, carico di tensione. Personaggi complessi con una psiche che si involve mostrando ancestrali paure. Relazioni pericolose e vittime che diventano carnefici. Adolescenze inquiete e ricerca del limite. Violenze psicologiche e prigioni mentali. "Mandibula", pubblicato da Polidoro Editore grazie alla traduzione di Massimiliano Bonatto, è un romanzo tesissismo costruito attraverso una polifonia verbale e stilistica. Tracce del gotico e dilatazioni percettive, corpi che esplorano e sagome deformate. Clara, Fernanda, Annalise: un universo femminile che vuole superare i confini del proibito. Monica Ojeda ci porta dove non vorremmo ma la sua scrittura è una trappola senza uscita. Vo

"Il rumore delle cose nuove" Paolo Genovese Einaudi Editore Stile Libero

  "Il rumore delle cose nuove" Paolo Genovese Einaudi Editore Stile Libero " Il buio è necessario, ma bisogna osservarlo da fuori, vivergli attorno, perché se ci metti piede in un attimo ti ingoia, e osservare la luce dall’oscurità vuol dire cadere in una spirale dalla quale è difficile uscire. La luce non è immobile, si muove senza sosta, e può capitare che un attimo prima sia lí e quello dopo non ci sia nient’altro che tenebra." Un costrutto che si compone e si scompone, mostra la luce e quei pertugi bui inaccessibili finché qualcosa o qualcuno li libera. Ed è il momento della verità che esplode rompendo il silenzio di troppi segreti. "Il rumore delle cose nuove", pubblicato da Einaudi Editore nella collana Stile Libero, ha ritmo e sentimento, nasconde vibrazioni e colori, contrasti e delusioni, esplora il nostro tempo con una sensibilità inaudita. Tre coppie e un bambino in una città come Milano che è metafora di un'accelerazione di suoni. Paolo Gen

"Vertigine" Franck Thilliez Fazi Editore

 "Vertigine" Franck Thilliez Fazi Editore  " Mi aspetto un altrove, un fuori, qualcosa di vivente. Ma non c'è nessun altrove. Niente margini, sfondi o primi piani. Solo e soltanto oscurità." Immersione nell'abisso in compagnia di Franck Thilliez. Non sappiamo dove ci condurrà ma fin dalle prime pagine di "Vertigine", pubblicato da Fazi Editore nella Collana Darkside grazie alla traduzione di Daniela De Lorenzo, intuiamo che non abbiamo scampo. Siamo prigionieri insieme a Jonathan Touvier, ex alpinista cinquantenne, e al suo cane Pokhara. Una grotta buia, freddo e un senso di forte spaesament o. Cosa è successo e chi sono i due uomini anch'essi rinchiusi? Un romanzo claustrofobico, labirintico. Un thriller che incede impietoso tra colpi di scena e  descrizioni decisamente senza filtri. Bisogna prendere le distanze dal testo e cercare di comprendere il focus principale. La lotta per la sopravvivenza mostra il vero volto dell'essere umano e sc

"L'ultima cosa bella sulla faccia della terra" Michael Bible Adelphi Editore

  "L'ultima cosa bella sulla faccia della terra" Michael Bible Adelphi Editore  "Non mi rimane molto tempo. Sogno ancora il futuro anche se non ne avrò mai uno. Fra sei giorni sarò senza peso. Assassinato dallo Stato." Un rogo causato dal giovane Iggy e la morte di venticinque fedeli. "L'ultima cosa bella sulla faccia della terra", pubblicato da Adelphi Editore grazie alla traduzione di Martina Testa, è un romanzo corale dove ogni voce cerca di interpretare la tragedia vissuta. Un crescendo di pathos travolge il lettore che incredulo cerca di capire le cause di quel gesto insano. Quando entra in scena il colpevole si resta disorientati e si ascolta con un misto di rabbia e di pietà. Chi è veramente questa figura così ambigua? Quanto la scomparsa dell'amico, l'amore per Cleo, l'esistenza deviata hanno influito sulla sua psiche? Michael Bible al suo esordio letterario ci tiene in uno stato di sospensione fino all'ultimo rigo. Esiste u

"Il colore della melagrana" Anna Baar Voland Editore

  "Il colore della melagrana" Anna Baar Voland Editore  "Il mare imperversa, nero come la notte, le creste delle onde si alzano in getti contro il cielo, schiaffeggiano la riva o vengono vaporizzate in una nuvola di nebbia e stese come un velo di farina all’orizzonte. E nel mezzo di tutto, noi due, pelle a pelle, le labbra color papavero arricciate in un bacio eterno." Incantano le immagini proposte da Anna Baar. Capace di dar voce e consistenza ad " una striscia di pietra e cardi, di disegnare nuvole di polvere e memorie, di ridipingere il rimpianto di un'infanzia difficile. "Il colore della melagrana", pubblicato da Voland Editore nella Collana Amazzoni grazie alla traduzione di Paola Del Zoppo, è ciò che si cerca da sempre. È il luogo dove si svelano i segreti, si evoca la guerra, si invoca la madre, si abbraccia il passato. È l'amore possessivo di una nonna, una brace sempre accesa, una lingua da memorizzare. È la Croazia e il senso di abb

"Castelli d'aria e altre fiabe finlandesi" Zacharias Topelius Iperborea

  "Castelli d'aria e altre fiabe finlandesi" Zacharias Topelius Iperborea "Alle Isole delle Piume ci si arriva solo attraverso tre rotte imperscrutabili, chiamate lavoro sodo, buona salute e coscienza tranquilla." La poetica della leggerezza. Il mondo incantato di Zacharias Topelius, giornalista e professore di storia, appassionato conoscitore dell'anima del suo paese. Tessitore di racconti che fanno sognare. Capace di costruire un mondo alternativo dove la luce della lirica illumina i personaggi.  Intellettuale ottocentesco che attraverso la favola insegna a vivere. "Castelli d'aria e altre fiabe finlandesi", pubblicato da Iperborea, ha una filigrana sottile, una scrittura raffinata e semplice, una linearità narrativa. Adatto a tutte le età è un inno alla bellezza della Natura, una rivisitazione culturale, una sospensione del tempo e dello spazio. Splendide le illustrazioni di Isabella Conti, essenziali e così reali. Ad arricchire il testo la

"L'ospite" Emma Cline Einaudi Editore Stile Libero

  "L'ospite" Emma Cline Einaudi Editore Stile Libero  "Forse alcune cose non si cancellavano mai. Forse marchiavano la tua esperienza a un livello così profondo che, per quanto strofinassi la parte che affiorava in superficie, il marchio era già arrivato alle radici." Ventidue anni e la voglia di entrare in un'altra vita. Dimenticare il marchio di invisibilità, offrirsi una nuova occasione. Alex così sventata e così fragile, con impulsi infantili ed un corpo di donna, è protagonista assoluta di "L'ospite", pubblicato da Einaudi Editore nella Collana Stile Libero grazie alla traduzione di Monica Pareschi. Simon è colui che potrebbe farle fare il salto di qualità, introdurla in quel mondo patinato e luccicante che tanto la attrae. Basta fingere, nascondere la propria personalità, diventare copia di ciò che si desidera essere. Sembra che tutto funzioni ma nei romanzi di Emma Cline ci sono sempre elementi disturbanti, schegge che si insinuano nella