"L'ufficio delle correzioni storiche" Danielle Evans minimum fax
"C'erano tante privazioni e violenza ad aspettare l'ondata di persone che si riversavano al Nord per sfuggire alle privazioni e alla violenza del Sud, eppure continuavano a credere che esistesse un posto in questa nazione in cui avrebbero potuto essere neri ed essere al sicuro e costruire una casa."
"L'ufficio delle correzioni storiche", pubblicato da minimum fax nella Collana Sotterranei grazie alla traduzione di Assunta Martinese, demistifica la realtà.
Lo fa con una scrittura grintosa, originale, ironica e spietata.
Ogni racconto demolisce con intelligenza quel substrato di menzogne che come una montagna cela il vero volto dell'America.
Una terra razzista, ignara della Storia, vittima di un sistema che giudica in funzione del colore della pelle e della collocazione sociale.
Colpisce la struttura narrativa che percorre più traiettorie prima di sciogliere nel finale l'enigma iniziale.
Curata la psiche dei personaggi che reggono brillantemente il flusso letterario.
Leggendo Danielle Evans si sente una voce giovane, spavalda, libera.
Sembra di vivere a bordo di un veliero mentre il vento gioca a rendere la traversata complicata.
Ma al timone c'è una vera scrittrice che sa governare le parole.
Sarcastica e pronta a misurarsi con un umorismo a tratti grottesco l'autrice ci invita a interrogarci sulla verità, a cercarla, a pretenderla, a raccontarla.
Un viaggio sincero nell'universo nero.
Bellissimo!!!!
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