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Visualizzazione dei post da ottobre, 2023

"Lingua di mezzo" Giuseppina Biondo InternoLibri

  "Lingua di mezzo" Giuseppina Biondo InternoLibri "Trovare l'infinito nel reale, questo vorrei, ma non riesco  a trovarlo, mai." Giuseppina Biondo è un'autrice coraggiosa, pronta a mettersi in gioco, sfidando i pregiudizi di coloro che non credono nelle evoluzioni della società. La Poetessa ha trovato il suo Infinito, originale e innovativo. Lo ha fatto incastrando fonemi, scegliendo una forma moderna e certamente provocatoria. Dall'utilizzo dello schwa alla flessione del verso che si muove nella pagina senza rispettare canoni stilistici. Inventandone di nuovi, offrendo a chi legge quel parlato che dovrebbe avvicinare alle nuove generazioni. Una scrittura immediata, come un messaggio sui social, diretta e molto pervasiva. " È difficile Bisogna essere svegli Per una lingua fluida." La sperimentazione della Biondo non è solo tecnica, è partecipata, viva. Arriva rompendo ogni armonia, creando note dissonanti, superando i confini di ciò che è gius

"Brighton Rock" Graham Greene Sellerio Editore

  "Brighton Rock" Graham Greene Sellerio Editore  "Hale sapeva, a meno di tre ore dal suo arrivo a Brighton, che volevano ucciderlo. Con quelle dita macchiate d’inchiostro e le unghie rosicchiate, con quei modi cinici e nervosi, chiunque avrebbe capito subito che era fuori posto: fuori posto nel precoce sole estivo, nel fresco vento di mare della Pentecoste, nella folla festiva." È tempo di leggere "Brighton Rock" come opera geniale di un autore eclettico, capace di maneggiare con destrezza diversi stilemi. Un romanzo che esce da ogni catalogazione di genere perché abbraccia da più prospettive gli eventi narrati. Fin da subito sappiamo che Charles Hale verrà ucciso. Inutile il tentativo di nascondersi tra la folla. Il suo assassino è uno spietato ragazzo di soli diciassette anni. Pinkie viene dai bassifondi, fa parte di un gang e segue una morale tutta sua. Ad indagare sull'omicidio una detective sui generis, Ida Arnold. Due personaggi si fronteggiano

"I sopravviventi" Girolamo Grammatico Einaudi Editore

  "I sopravviventi" Girolamo Grammatico Einaudi Editore  "Vivere è sopravvivere.  Questo verbo, sopravvivere, però lo usiamo soprattutto al participio passato.  Nessuno di noi si definisce sopravvivente.  I senza dimora sono sopravviventi." Raccontare l'esistenza degli ultimi senza esitazioni, senza buonismo. Entrare nel quotidiano di chi non ha più nulla, spaesato in un tempo troppo accelerato. Cogliere frammenti di umanità nelle gestualità, nelle voci inascoltate, nei silenzi carichi di dolore. Interrogarsi sulla relazione tra norma e valore, tra indifferenza e paura del diverso. Girolamo Grammatico scrive un testo che commuove profondamente. Scuote le coscienze, lascia senza fiato. La sua esperienza diventa narrazione attraverso il filtro coraggioso dell'autoanalisi. Non ci sono parole fuori posto, aggettivi in eccesso. Ci siamo noi e loro. "I sopravviventi", pubblicato da Einaudi Editore nella Collana Unici, non è solo testimonianza. È viaggio

"Creature in bilico" Nadia Fusini Einaudi Editore

  "Creature in bilico" Nadia Fusini Einaudi Editore  "Io ho una sete di realtà che la realtà non disseta; la realtà che vedo, e mi circonda, e mi riguarda, in cui vivo, non mi basta. Sono solo fantasmi, che inseguo?" Sfilano lentamente davanti a noi. Una processione laica di donne. Le loro voci arrivano sommesse. Un sussurro che contiene il passato lacerato, il presente confuso, il futuro indistinto. Popolano la città come invisibili creature venute da un altro tempo. Giulietta e il suo amore per i libri di Alice Munro. Gina che non ha più parole da cedere agli altri. Dora e quell'orizzonte da raggiungere. Aracoeli e Alice che cercano una nuova lingua. Ada e quel ricordo atroce che non si cancella. Marisa murata viva in una casa dalle finestre sbarrate. Caterina che vorrebbe farsi piccola piccola. "Creature in bilico", pubblicato da Einaudi Editore nella Collana L'arcipelago, è esplorazione di corpi e anime. È la marginalità e la resistenza, la ric

"La vita altrove" Guadalupe Nettel La Nuova Frontiera

  "La vita altrove" Guadalupe Nettel La Nuova Frontiera In anteprima mondiale La Nuova Frontiera pubblica "La vita altrove" di Guadalupe Nettel. La raccolta di racconti tradotti in maniera impeccabile da Federica Niola conferma la bravura dell'autrice messicana. Ogni storia sembra collegata all'altra da un sottile filo, una traccia che ci porta nell'Altrove. Quello dove le certezze si annullano e ci si ritrova ad un bivio. I personaggi sono costretti a riorientarsi, a sperimentare un nuovo modo di vedere il mondo. Uno sbandamento interiore o una slabbratura affettiva mostrano l'instabilità di una società che dà tutto per scontato. La scrittrice smonta questo paradigma cogliendo le asimmetrie esistenziali. Reale e fantastico si intrecciano creando una sospensione temporale. Si percepisce la ricerca di un'armonia che non è solo individuale, coinvolge l'altro e la Natura. Nel perimetro letterario dell'autrice esiste una convergenza di simbol

"Juno ama Gambelunghe" Karl Geary Playground Libri

  "Juno ama Gambelunghe" Karl Geary Playground Libri  Torna in libreria Karl Geary. Chi ha letto il suo "Montpelier Parade" ( Playground Libri 2018) ne conosce lo stile asciutto e a tratti stridente. Il suo mondo letterario svela i turbamenti degli adolescenti. Li mette a confronto con una realtà difficile, aspra. In balia di sè stessi, circondati da adulti troppo presi da una quotidianità devastante, devono cavarsela da soli. Rispetto alla precedente prova letteraria "Juno ama Gambelunghe" pubblicato da Playground Libri grazie alla traduzione di Massimo Bentini, ha una modulazione tonale differente. Si entra immediatamente nel circolo vizioso nel quale sono rinchiusi i due protagonisti. Juno e Seán, detto Gambelunghe, sono due adolescenti senza colpa. È la società bigotta e priva di pietà a metterli all'angolo, a relegarli nel regno dell'inadeguatezza. Dalla famiglia alla scuola il quadro oppressivo è lo stesso, carico di una violenza interiore e

"Alzarsi presto" Sandro Campani Einaudi Editore

"Alzarsi presto" Sandro Campani Einaudi Editore  "I campi sono azzurri, le strisce di bosco nere, sembrano pesci bislunghi sdraiati nel sonno, a bocca socchiusa. Man mano che sali, i campi diminuiscono. Prendo la scorciatoia che usavamo per le gare coi carrioli, in tre curve ripide arrivo alla chiesa; passo la pineta, sfioro il paese dal di sotto: in piazza, ci fosse mai qualcuno, non saprebbe che io sono qui." La poetica del ricordo, la trasfigurazione della bellezza, la comunione con quel sé bambino che ha sperimentato la semplicità del quotidiano. La luce che sembra polvere magica, la terra che sa trasmettere percezioni, i suoni che regalano antichi canti come preghiere che per secoli hanno protetto i boschi. A differenza di "I passi nel bosco" ( Einaudi 2020), "Alzarsi presto", pubblicato da Einaudi Editore, ha un taglio intimo. Nei luoghi del prima si cerca conforto e forse perdono per essere andati via. Nella passeggiata con il fratello c&#

"La gabbia dei conigli" Tess Gunty Guanda Editore

  "La gabbia dei conigli" Tess Gunty Guanda Editore  "Pensare troppo può annientarti." Nella tessitura di "La gabbia dei conigli", pubblicato da Guanda Editore nella Collana Narratori della Fenice, grazie alla traduzione di Alba Bariffi, esplodono frasi come illuminazioni. Mentre la trama procede con andatura irregolare, dando spazio e visibilità ai personaggi, in un incessante cambiamento di prospettiva, il nucleo centrale del romanzo si va delineando lentamente. Siamo in una cittadina dell'Indiana dove scorre il flusso di un cambiamento epocale. A pagare le conseguenze culturali ed economiche saranno gli abitanti di una palazzina fatiscente. Ognuno rappresenta un universo chiuso nelle proprie disavventure, in costante ricerca di equilibrio. Eppure questa comunità di diseredati riesce a creare una sorta di dialogo. Libro dell'anno per il New York Times, vincitore del National Book Award 2022, il testo vira verso la coscienza critica che piano pian

"La figlia del Vesuvio" Emanuele Coen SEM

  "La figlia del Vesuvio" Emanuele Coen SEM  Elvira Notari: la prima regista del cinema italiano. Leggere la sua storia significa riportare alla luce la creatività, la passione, la determinazione e il coraggio. Una donna che dal nulla insieme al marito Nicola realizza il suo sogno. "La figlia del Vesuvio", pubblicato da SEM, è frutto di un accurato lavoro di ricerca accompagnato dal desiderio di narrare un'epoca. Ambientato in una Napoli vivida di scorci il romanzo ha un andamento lineare. Intreccia costume e tradizione con un taglio giornalistico che a tratti esplode in immagini folgoranti. Il 900 diventa teatro di cambiamento e sarà proprio Elvira, detta la Marescialla, a subire il fascino del nuovo che avanza. Legge, studia la città, osserva la folla e sceglie di rappresentare la strada, il popolo, la realtà che la circonda. Matilde Serao è il suo riferimento culturale perché intuisce che il giro di boa coinvolge le donne. Il giornalista Emanuele Coen alla su

"L'arte e la morte" Antonin Artaud LOrma Editore

  "L'arte e la morte" Antonin Artaud LOrma Editore  Nella ricerca di una parola che perda il suo valore onnipotente, nella scrittura fulminea e voluttuosa, nelle trasgressioni linguistiche, nelle infinite elucubrazioni visionarie sta la grandezza di "L'arte e la morte", pubblicato da LOrma Editore. L'intraducibile grazie agli equilibrismi dialettici di Giorgia Bongiorno e Maia Giacobbe Borelli vive nelle pagine restituendo al lettore la meraviglia. Quel mondo così difficile da interpretare, quelle suggestioni così tragiche e sublimi si fanno immagine ed entrano nel nostro immaginario. Lo scambio di ruoli di personaggi come Adelardo ed Eloisa, la scarnificazione della percezione, la materializzazione delle fobie infantili, la relazione tra arte e finzione, tra morte e senso di rottura, tra segno che interpreta le allucinazioni, la libertà nelle associazioni mentali: motivi sufficienti per dedicarsi alla lettura di un testo sorprendente. Un viaggio senza i

"Non si uccide il primo che passa" Christian Frascella Einaudi Editore

  "Non si uccide il primo che passa" Christian Frascella Einaudi Editore Contrera piace perché ha il coraggio di descriversi come un perdente. L'autoanalisi si accompagna ad un'ironia sorniona in un continuo bisogno di interrogarsi. Perché è fallito il matrimonio, dove sta sbagliando con la figlia, quando ha smesso di credere in sè stesso: un flusso ininterrotto che colora il noir di riflessi psicoanalitici. In "Non si uccide il primo che passa", pubblicato da Einaudi Editore, c'è una nota malinconica che pervade le pagine. Pur usando un linguaggio che attinge al parlato ( altra grande trovata narrativa) non mancano riflessioni che lasciano senza fiato per la profondità di osservazione. Il caso da risolvere pone di fronte ad un dubbio esistenziale. Cosa spinge ad uccidere? Ed ecco che il noir scivola verso altri lidi. È il contesto che viene osservato con occhio sveglio ma senza pregiudizi. Come sempre la trama regge bene e non si sgrana in fuori pista c

"Noi, i Caserta" Aurora Venturini SUR

  "Noi, i Caserta" Aurora Venturini SUR "Non ero tenuta ad amare il mio prossimo se il mio prossimo mi detestava, ma, diversa com'ero, chi era mio simile?" Ancora una volta Aurora Venturini indaga sull'essere umano. Lo fa senza vezzi o falsi pudori. La sua parola è stridente, accerchia il lettore. Non lo seduce ma lo costringe ad ascoltare. A differenza di "Le cugine", la nuova prova letteraria pubblicata da SUR grazie alla traduzione di Francesca Lazzarato, è più soggettiva, intima ma mai fuorviante. "Noi, i Caserta" rappresenta l'esistenza dell'autrice, vissuta all'ombra della cultura. Amica di Simone de Beauvoir e di Sartre ne percepisce quel profondo buco nero, quella capacità di dare nome a ciò che è scomodo. La protagonista, Chela, rivisita il passato con una crudezza che è nello stile della scrittrice. La destrutturazione di una famiglia patriarcale e poco incline all'affettività, i viaggi, le esperienze parigine, i

"Nuove abitudini" R. C. Sherriff Fazi Editore

  "Nuove abitudini" R. C. Sherriff Fazi Editore  " Quella fase della sua vita non sarebbe diventata una disperata anestesia del tempo." La sottile ironia di R. C. Sherriff rende godibilissime le pagine di "Nuove abitudini", pubblicato da Fazi Editore nella Collana Le strade grazie alla traduzione di Silvia Castoldi. È arrivato il momento della pensione per Tom Baldwin e bisogna scegliere tra lasciarsi andare alla deriva o inventarsi una nuova esistenza. Il protagonista opta per la seconda opportunità coinvolgendo la moglie Edith. La quotidianità di una coppia normale viene rivoluzionata ed è divertente osservare le reazioni di entrambi. Ancora una volta l'autore inglese coglie le piccole e grandi manie, i rituali necessari a sopravvivere insieme. Mette in discussione la routine dimostrando che non sempre accontentarsi di esistere basta a rendere felici. La scrittura è piana, senza grandi scosse. Ma è proprio questa capacità di descrivere la normalità a

"Tua figlia Anita" Paolo Massari Nutrimenti Editore

  "Tua figlia Anita" Paolo Massari Nutrimenti Editore  "Sono sorpreso io per primo di dove mi portano i pensieri, in ere e luoghi di noi dove fino a ieri non mi sarei mai aspettato di tornare. Come un regalo che la morte ti fa senza volerlo, dandoti indietro tutto." Una voce ferma, pacata. Il presente e l'assenza della donna amata. Il passato e i ricordi come fogli affollati di scritte da decifrare. "Tua figlia Anita", pubblicato da Nutrimenti Editore nella Collana Greenwich, ha i colori di una malinconia spontanea, autentica. Rivolto al suocero il protagonista riavvolge i fili di una relazione intensa, appassionata, fatta di piccole e grandi luci, di penombre e di sogni. Evocare Anita significa comprendere cosa li ha uniti, come hanno affrontato il quotidiano. Ma è anche atto di accusa a colui che si è tenuto ai margini troppo preso da giudizi affrettati sulla coppia. Raccontare ha valore catartico, libera la coscienza dai sensi di colpa, aiuta a non

"La vita è breve, eccetera" Veronica Raimo Einaudi Editore

  "La vita è breve, eccetera" Veronica Raimo Einaudi Editore Disinibite, fragili, indecise, visionarie. Donne che insieme riescono a decifrare i lati oscuri dell'esistenza. Vanno oltre, si confessano, si disamorano, vivono il conflitto con sé stesse. "La vita è breve, eccetera", pubblicato da Einaudi Editore, conferma che la scrittura può e deve essere provocatoria. Scatenare reazioni, pungere, costringere a guardare nei silenzi e nelle solitudini, cogliere la malinconia e l'ironia, il senso di spaesamento, il bisogno di immaginare. Racconti lunghi, impeccabili nel costrutto descrivono ciò che non abbiamo il coraggio di confessare. Dissacrano una morale di facciata, demoliscono le ipotesi di perfezione nelle relazioni, aboliscono i luoghi comuni. Hanno sempre finali inaspettati che arrivano come rivelazioni. Ci chiediamo cosa ci è sfuggito dello stare al mondo ed abbiamo voglia di rileggere per trovare il pensiero rivelatore. Veronica Raimo non racconta solo

"Come funziona la critica" James Wood minimum fax

  "Come funziona la critica" James Wood minimum fax "Quando scrivo di un romanzo o di un autore sto essenzialmente offrendo la mia testimonianza.  Sto descrivendo un'esperienza e cercando di stimolare nel lettore un'esperienza di quell'esperienza." "Come funziona la critica", pubblicato da minimum fax nella Collana Filigrana grazie alla traduzione di Raffaella Vitangeli, ribalta completamente il nostro approccio alla letteratura. Aiuta a trovare un percorso personale dove si coniuga il piacere della lettura e la capacità di giudizio. Invita a cercare il nesso tra vita e testo. Offre gli strumenti per reinventare ciò che abbiamo letto. Un saggio che può essere considerato un gioco se si entra nelle dinamiche mentali dell'autore. Critico affermato, James Wood ci regala sedici articoli che sono delle vere illuminazioni. Dai classici ai contemporanei la domanda è sempre la stessa: "Qual è la posta in gioco?" Una visione insolita capac

"La luce che manca" Nino Haratischwili Marsilio Editore

  "La luce che manca" Nino Haratischwili Marsilio Editore   "Siamo sulla soglia della vita, all’inizio di un’amicizia che pretenderà tutto da noi, ma ancora non ne sappiamo nulla, non conosciamo le carte che la vita ci ha messo in mano, ancora la partita non è iniziata, ancora ci è permesso di essere libere, ancora ci è permesso di volere tutto, desiderare tutto." Queto, Dina, Nene, Ira. Bambine a Tbilisi, in Georgia. Mentre la Storia si dipana cruenta, il tempo dell'infanzia è sperimentazione e ricerca del limite. "La luce che manca", pubblicato da Marsilio Editore grazie alla traduzione dal tedesco di Fabio Cremonesi, è un gioiello letterario. Un costrutto che si sviluppa su diversi piani, una voce narrante limpida e a tratti struggente, un linguaggio fluido, pastoso, emotivamente coinvolgente.   Il  romanzo mostra le difficoltà dell'amicizia, le ferite del passato, la nostalgia per ciò che non c'è più. Sarà una retrospettiva fotografica a Br

"Doppio" Naomi klein La Nave di Teseo

  "Doppio" Naomi klein La Nave di Teseo "E alla fine comparve una paurosa moltitudine di copie perfette." L'esergo tratta da "Il sosia" di Fëdor Dostoevskij , scolpisce a caratteri di fuoco il tema principale di "Doppio Il mio viaggio nel mondo specchio", pubblicato da La Nave di Teseo nella Collana I fari grazie alla traduzione di Andrea Silvestri e Andrea Terranova. Il testo riesce a mettere in discussione la nostra idea di essere unici e irripetibili. Partendo dall'esperienza personale, Naomi klein si confronta attraverso un percorso complesso e doloroso con quella che definisce "la gemella cattiva." Inizialmente essere scambiata per Naomi Wolf la incuriosisce. Quando si rende conto che la sua sosia ha un approccio politico e culturale completamente opposto al suo entra in crisi ed inizia ad analizzare scientificamente il fenomeno della massificazione. Se è vero che il libro è il più intimo tra le opere della scrittrice è inn

"Chiodi" Antonio Schiena Fazi Editore

  "Chiodi" Antonio Schiena Fazi Editore  "Quando lasci troppo spazio alla rabbia, non riesci davvero a liberartene davvero del tutto. Ti avvelena e resti inquinato per sempre." Marco è tutti quei bambini che sono soffocati dal bullismo e dalla prepotenza. Soli, incapaci di ribellarsi. Vittime di un sistema che non vede e non sente. Circondati da adulti che non sanno cogliere il disagio e la paura. Antonio Schiena riesce a raccontare una storia potente, dolorosa. Lo fa attraverso una voce che nell'ingenuità dell'adolescenza non ha gli strumenti per opporsi. "Chiodi", pubblicato da Fazi Editore nella Collana Le Strade, nella sua forte componente drammatica ha risvolti educativi. Insegna a resistere e a trovare coloro che sanno ascoltarti. A trasformare la rabbia in parola, a metabolizzare il senso di abbandono, a perdonarsi. In un finale scenografico e inaspettato scopriremo il nostro doppio e non avremo scampo. Dovremo affrontarlo. Un romanzo che sa

"Amor costante" Manuel Vilas Guanda Editore

  "Amor costante" Manuel Vilas Guanda Editore  "Perché bisogna misurare il tempo nel modo fissato dai governi, dalle società, dalle leggi, dalla storia? Si può liberare il tempo? Là dove per alcuni ci sono stati cento giorni, per altri ci sono stati cent’anni." Nella sua nuova prova letteraria Manuel Vilas sceglie una protagonista femminile riuscendo a coglierne le asperità, i conflitti e le finzioni interiori. Irene, cinquantenne, deve fare i conti con la morte del marito. Una relazione appagante, esclusiva. Come sopravvivere e come spegnere quel fuoco di passione che le arde dentro? In una parabola ascendente la donna si concede, e nell'offrirsi cerca ciò che resta del suo uomo. "La gravitazione erotica di tutto ciò che esiste, il progetto segreto della materia, l’Aleph, l’incantesimo incessante, gli stregoni e le streghe, la materia, quell’ordine, la carne, quel risultato della materia." Un romanzo dissacratorio e bellissimo, poetico e sincero, sens

"Miss Margaret Ridpath e lo smantellamento dell'universo" Don Robertson Nutrimenti Editore

  "Miss Margaret Ridpath e lo smantellamento dell'universo" Don Robertson Nutrimenti Editore  "Considera un mondo fatto di ferro. E poi considera una Margaret Ridpath che è fatta di carta stagnola." Inconfondibile la scrittura sorniona di Don Robertson, maestro nel creare personaggi che all'apparenza sono comuni mortali. Il pregio dell'autore è quello di dimostrare che nessuno può essere considerato invisibile o piatto. Nel suo nuovo romanzo sceglie una figura femminile e crea una sorta di non eroina. Ne segue il percorso personale, inventa un'esistenza statica, costruisce un contorno di avvenimenti, si diverte ad ideare i compagni di viaggio in un'avventura che ha il sapore di un lungo spostamento nel tempo. Rappresenta più epoche sottolineandone con spirito critico gli spigoli e le asperità. La quotidianità viene dilatata attraverso lenti di ingrandimento che riescono a rendere visibili anche le bazzecole. "Miss Margaret Ridpath e lo smant

"I lupi dentro"Edoardo Nesi La Nave di Teseo

  "I lupi dentro" Edoardo Nesi La Nave di Teseo Non credo che "I lupi dentro", pubblicato da La Nave di Teseo, chiuda un cerchio. È il teatro che irrompe con la sua vitalità in una brillante ricollocazione dei personaggi che già conosciamo. Torna Fede Carpini che avevamo incontrato in "Fughe da fermo". Cambia lo scenario storico e politico, resta un'elegia malinconica che pervade le pagine. Si è conclusa un'epoca lasciando macerie e nelle vicende del protagonista è inscritta la traiettoria italiana. Ancora una volta Edordo Nesi ci regala un romanzo collettivo, una voce corale dove la memoria è un pericoloso cunicolo. Giocando sul passato e sul presente, sui cambiamenti di tonalità, sui falsi miti degli anni Ottanta, l'autore scolpisce quel che eravamo e quel che siamo diventati. Il tracollo economico è solo un pretesto per accendere le luci su un'economia che ha spazzato via un apparato produttivo fertile e creativo. Lo scrittore registra c

"Quando eravamo sorelle" Fatimah Asghar 66thand2nd

  "Quando eravamo sorelle" Fatimah Asghar 66thand2nd  "Quel che nessuno capirà mai è che il mondo appartiene agli orfani, tutto diventa nostra madre. Ogni cosa ci fa da madre perché noi sappiamo andare in cerca del materno, perché sappiamo che una madre può lasciarci e allora avremo bisogno che ne arrivi un'altra a sostituirla. L'albero fa da madre alla propria ombra." Quando la famiglia si disgrega e la morte dei genitori diventa premonizione di una più tragica assenza cosa resta? L'arroganza burbera di uno zio, lo sguardo rassegnato delle ziette e la necessità di comporre un triangolo. Unica forma geometrica possibile, spazio certo dove Noreen, Aisha e Kausar, sorelle americane di origine pakistana, si rifugiano. Le unisce un legame di sangue e quel misto di complicità e di perdita che le accompagnerà giorno dopo giorno. "Quando eravamo sorelle", pubblicato da 66thand2nd nella Collana Bazar grazie alla traduzione dall'inglese di Federica

"Italo" Ernesto Ferrero Einaudi Editore

  "Italo" Ernesto Ferrero Einaudi Editore  "Che cosa sta registrato nella «scatola nera» che non voleva farci ispezionare? Che cosa si estendeva sotto la punta dell’iceberg che ha voluto essere? In definitiva, chi era veramente Italo Calvino?" Emozionante e bellissimo il ritratto di Calvino in "Italo", pubblicato da Einaudi Editore nella Collana Frontiere. Più che una biografia è un viaggio intimo, poetico, affettuoso. È la rivisitazione di una scrittura che ha saputo celare tesori, la tessitura di una personalità schiva, il percorso culturale e privato, il rapporto con l'arte, la lucidità del pensiero. Ernesto Ferrero scrive un testo indispensabile per comprendere stati d'animo, tensioni emotive, caratterialità dello scrittore. Coglie l'originalità e le anticipazioni che l'autore ha saputo regalarci, scruta negli abissi di un animo complesso, invita a trovare la modernità degli scritti, le analogie e le metafore, la relazione tra essere e

"Spilli" Greta Olivo Einaudi Editore

  "Spilli" Greta Olivo Einaudi Editore  "Le mie forze erano concentrate sul cercare di trattenere tutto quello che stavo perdendo. Mi sentivo terribilmente lontana dalle persone della mia età, che accumulavano esperienze, facevano cose per la prima volta, avevano tempo per costruire. La mia vita, invece, mi pareva avesse avuto un'impetosa accelerazione verso la perdita." Livia e l'adolescenza che preme per far esplodere la voglia di fare. La corsa e il tempo accelerato di chi sa di dover scalare una montagna. Prima che sia troppo tardi. La retinite pigmentosa avanza impietosa ed è sempre più difficile far finta che nulla stia cambiando. "Spilli", pubblicato da Einaudi Editore, non è solo la storia di una ragazzina affetta da un grave disturbo visivo. È l'amore e l'amicizia, il desiderio di interpretare il mondo, la forza d'animo che spinge a lottare. È la necessità di confrontarsi con i propri limiti, accettarli e provare a camminare. S

"Maniac" Benjamín Labatut Adelphi Editore

  "Maniac" Benjamín Labatut Adelphi Editore  Se con "Maniac", pubblicato da Adelphi Editore nella Collana Fabula grazie alla traduzione di Norman Gobetti, Benjamín Labatut voleva spiazzarci, è riuscito nel suo intento. Labirintico, a tratti visionario, composto da assonanze e dissonanze linguistiche, filosofico, inquietante, il testo riesce a stordire il lettore. Lo pone di fronte ai limiti della scienza, inverte il senso di marcia della fredda razionalità e entra nei meandri della mente. Le parti che compongono il romanzo sembrano alternanze stranianti ma in realtà esiste un nucleo centrale sul quale si annodano più storie. La figura carismatica che fa da collante è quella del fisico, matematico e informatico John von Neumann. Non solo contribuì al progetto Manhattan ma pose le basi dell'informatica moderna. L'autore tesse una struttura narrativa che miscela sapientemente realtà e finzione, mette in discussione il nostro concetto di finito, mostra le ombre

"Koala" Lukas Bärfuss LOrma Editore

  "Koala" Lukas Bärfuss LOrma Editore Vivere all'interno di un'ossessione ed essere in grado di raccontarla. Esplorare diversi generi letterari senza perdere di vista il nucleo centrale. Inabissarsi nelle profonde oscurità dell'essere umano per dipanare intrecci di dolore. Se con "Hagard" (LOrma 2021) Lukas Bärfuss aveva costruito un romanzo piramidale, nella nuova prova letteraria, pubblicata da LOrma grazie alla traduzione di Margherita Carbonaro, la scrittura si sviluppa su più piani orizzontali. Non credo che "Koala" sia solo un libro autobiografico. L'autore svizzero indagando sui motivi che hanno spinto il fratello al suicidio, compie un atto catartico. Si libera dal fardello del sentimentalismo cambiando prospettiva letteraria e riesce a fare una ricerca antropologica. Il lettore dovrà cercare il significato simbolico dell'animale citato nel titolo e in questa caccia al tesoro incontrerà false piste. È proprio dello stile dello s

"Di notte tutto è silenzio a Teheran" Shida Bazyar Fandango Libri

  "Di notte tutto è silenzio a Teheran" Shida Bazyar Fandango Libri "Ci sono persone e odori e immagini, che stanno così in profondità e riemergono talvolta così improvvisamente e sono così vividi che io davvero non so come ho potuto dimenticarli." Shida Bazyar, figlia di attivisti ed esuli iraniani, riesce a raccontare quattro decenni di una storia travagliata. Restituisce all'Iran le tracce di un percorso doloroso e complesso, offre una visione imparziale e lucida delle fasi politiche e culturali della terra dei suoi avi. Ma soprattutto permette di ricordare coloro che si sono battuti per la libertà. Racconta l'esilio come una ferita insanabile, mette insieme diverse voci che insieme dipanano il loro percorso personale e politico. "Di notte tutto è silenzio a Teheran" pubblicato in Germania nel 2016, vincitore del Blogger Prize for Literature, arriva in Italia grazie a Fandango Libri. Il conflitto tra le origini e il nuovo che accoglie, la diffic

"Stella Maris" Cormac McCarthy Einaudi Editore

  "Stella Maris" Cormac McCarthy Einaudi Editore  "Perché la gente non si interessa più alla scienza? Le fa paura. Spesso persino le persone colte preferiscono la follia." Cormac McCarthy ha sempre cercato il punto di incontro tra finito e infinito. I suoi libri non smettono di porci domande, di stimolarci a pensare senza pregiudizi. Il suo mondo è stato un riverbero di luci e ombre ma è proprio attraverso il buio che abbiamo intravisto barlumi di verità. "Stella Maris", pubblicato da Einaudi Editore grazie alla traduzione di Maurizia Balmelli, potrebbe essere considerato il punto di arrivo di una filosofia esistenziale. Credo invece che l'opera insieme al precedente "Il passeggero" (Einaudi 2022) sia l'anello da cui partire per comprendere il percorso narrativo dell'autore. Un libro multidisciplinare dove si concentrano quesiti e risposte, enigmi e sollecitazioni culturali. Sulla scena due soli personaggi. Alicia è " un'ebre