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"Scritti servili" Cesare Garboli minimum fax

  "Scritti servili" Cesare Garboli minimum fax "Leggere è sentirsi posseduti; essere assaliti da un raptus e invasi da un dèmone." "Scritti servili", pubblicato da minimum fax nella Collana minimum classics, va oltre la critica letteraria. È lo sguardo acuto e trasversale dell'intellettuale puro. La capacità di cogliere negli scritti altrui l'anima celata tra le pagine. Ne individua la linearità, gli incuneamenti, i tratti autobiografici, le finzioni sceniche. Gli stili e i cambiamenti di tonalità, le solitudini e la delusioni, l'ambivalenza dei personaggi, il rapporto con il proprio tempo e con l'essere umano. Sei prefazioni a libri usciti in Italia ci permettono di entrare nella mente degli autori proposti. Elsa Morante, Sandro Penna, Natalia Ginzburg, Roberto Longhi, Antonio Delfini, Moliere in una rivisitazione lessicale, storica, filologica. Cesare Garboli compie un artificio: si impossessa delle parole altrui con l'obiettivo di re
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"Clara legge Proust" Stéphane Carlier Einaudi Editore

  "Clara legge Proust" Stéphane Carlier Einaudi Editore  "Il punto è liberare il proprio io: lasciare che trovi da sé le sue dimensioni, svincolarlo da impedimenti." Perfette le parole di Virginia Woolf scelte come esergo di "Clara legge Proust", pubblicato da Einaudi Editore e tradotto brillantemente da Ilaria Gaspari. Aprirsi al nuovo: è quello che succede alla protagonista. Clara lavora in una piccola parruccheria, gestita dalla signora Habib, ha un fidanzato, conduce una vita quieta. Scatta qualcosa quando casualmente un cliente lascia nel locale un libro di Proust. Quale? Lo scoprirete e capirete quali connessioni con lo sviluppo dell'intreccio. Inizia un percorso di cambiamento lento e inesorabile. Emerge il bisogno di trovare risposte, di indagare sui propri sogni. Colpisce il tono pacato e molto descrittivo dei personaggi che nella prima parte vengono delineati con molta attenzione. Nolwenn, Patrick e la signora Habib sono rinchiusi all'int

"L'erba di nessuno" Enrico Testa Einaudi Editore

  "L'erba di nessuno" Enrico Testa Einaudi Editore "Ho paura della parola degli uomini. Dicono in maniera così netta ogni cosa: questo si chiama cane e quello si chiama casa, e qui sta l'Inizio e là sta la Fine." Questa catalogazione distrugge il senso profondo dell'esistere. È schermo che non coglie le ombreggiature, le percezioni, le visioni. Rende tutto piatto, amorfo, incolore. Enrico Testa compie la purificazione del fonema, lo rende sonoro, colorato. Ne amplifica le risonanze, le diversità. Il suo verso malinconico non nasconde lo smarrimento, ma si fa interprete dello scoramento. Al contempo riesce a dare visibilità alle piccole cose che ci circondano, ad attraversare il mondo con sguardo appassionato. La Natura che si immerge nel quotidiano, si fa compagna. Il paesaggio degrada in tonalità diversificate e abbraccia l'uomo, lo stringe in una comunione spirituale. "L'erba di nessuno", pubblicato da Einaudi Editore, racconta "

"Come d'aria" Ada d'Adamo Elliot Editore

  "Come d'aria" Ada d'Adamo Elliot Editore  " Desideravo la bellezza e l'ho avuta: ho avuto te." Essere madre di una bambina disabile. Avere il coraggio di raccontare le prove quotidiane, la stanchezza, le paure. Una voce limpida, spontanea che non teme il giudizio degli altri. Ada d'Adamo scrive un romanzo che sa abbracciare il lettore. Lo fa sentire parte di quelle esistenze complicate. Nella narrazione che mette insieme la nascita e la scoperta della malattia ai  gesti piccoli, quotidiani, si percepisce l'afflato magico di due corpi. Nessuno può spezzare un legame di carne e di sangue e quando ancora una  volta il destino si accanisce con violenza, non ci sono incertezze. Bisogna ritrovare l'equilibrio tra due corpi malati, imparare a rimodulare le  proprie forze. Ada e Daria in un unico legame che non conosce il pietismo. È la resistenza e la forza, la parola che non vuole essere zittita, il bisogno di  guardarsi dentro. "Venivamo da

"Labirinti" Franck Thilliez Fazi Editore

 "Labirinti" Franck Thilliez Fazi Editore  "Così Dedalo dissemina d'infanzia quel labirinto di strade, al punto che  persino lui, tanto è l'intrigo di quella  dimora, stenta a trovarne l'uscita." L'esergo tratto dalle "Metamorfosi" di Ovidio non poteva essere più azzeccato per preparare psicologicamente il lettore. La nuova prova narrativa di Franck Thilliez, pubblicato da Fazi Editore nella Collana Darkside  grazie alla traduzione di Federica Angelini, è composta da una serie di "Labirinti" dove ci si perde. Protagoniste cinque donne: la giornalista, la psichiatra, la rapita, la scrittrice e colei che darà una svolta decisiva alla trama. Un thriller psicologico e filosofico costruito con maestria. Brutale, tagliente, destabilizzante. Le figure principali entrano ed escono dalla narrazione con le loro storie devastanti. Denominatore comune il rapporto tra l'essere umano e la memoria. Impossibile aggiungere altri dettagli che t

"Il ladro di quaderni" Gianni Solla Einaudi Editore

  "Il ladro di quaderni" Gianni Solla Einaudi Editore  "Se non riusciamo a modificare il nostro destino, non siamo niente." Davide, guardiano di maiali. Con una gamba più corta vive nel suo isolamento. Un padre dominatore, una madre vittima, una sola persona che non lo giudica, Teresa. Un paese dove tutti si conoscono. Quando arrivano un gruppo di ebrei, deportati in questo luogo sperduto, il giovane protagonista viene folgorato dalla bellezza e dalla luminosità di un coetaneo. Nicolas dovrebbe essere il nemico perché così stabiliscono le leggi razziali. Ma ai sentimenti non si può sfuggire. Tre giovani che insieme imparano cosa significa l'amicizia. "Il ladro di quaderni", pubblicato da Einaudi Editore, è un romanzo storico filtrato dallo sguardo innocente di adolescenti. È la scoperta delle parole che danno senso alle azioni. La nascita del desiderio, la voglia di imparare, il piacere della scoperta. Alla staticità della prima parte del libro, necess

"La colonia" Andrey Magee Bollati Boringhieri

"La colonia" Andrey Magee Bollati Boringhieri " Autoritratto: annegare I  onde con la cresta bianca inghiottiscono la barca  autoritratto: annegare II  acqua fredda e salata s’insinua tra i colori nella carne  autoritratto: annegare III  diluisce il colore sfalda la carne autoritratto: annegare IV  flutti di grigio marrone rosso giallo verde blu" "La colonia", pubblicato da Bollati Boringhieri grazie alla traduzione di Chiara Baffa, è innanzitutto un elegante e complesso esercizio di fonemi. Una musica che attraverso il linguaggio costruisce la sua architettura semantica. Un intreccio di stilemi, la ricerca di una parola arcaica e moderna al tempo stesso. Serrati i dialoghi, essenziale la punteggiatura, veloci le battute dei personaggi. Una minuscola isola con una sua precisa identità geografica e antropologica. A rompere l'armonia due personaggi molto ambigui. Il signor Lloyd, pittore inglese, con velleità artistiche eccessive, cerca ispirazione. Jean