"Un'educazione sentimentale" André Aciman Guanda Editore
"Non provi nulla perché non c’è nulla da provare, il dolore deve ancora materializzarsi, non è ancora arrivato, ma arriverà, e quando meno te lo aspetti."
Nella nuova prova letteraria André Aciman ci regala i suoi ricordi.
La fuga da Alessandria d'Egitto e l'arrivo prima a Napoli e poi a Roma non è solo storia di un profugo.
È il cambiamento di cultura, mentalità, tradizioni.
È la ricerca di uno spazio da sentire proprio.
È un quartiere popolare, una casa estranea, una città da scoprire.
Insieme alla madre sorda e al fratello minore André inizia un'avventura non facile.
Nello scorrere delle pagine sentiamo una tonalità differente.
Dall'isolamento iniziale alla conquista lenta di una nuova identità.
Sarà la capitale a soggiogare il giovane che assorbe bellezza e cultura.
"Un'educazione sentimentale", pubblicato da Guanda Editore grazie alla traduzione di Valeria Bastia, è un album di foto da sfogliare come un dono.
È il riscatto dell'esule, il coraggio di ricominciare, l'esuberanza di chi sa trovare radici fuori di sé.
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