"Greco cerca greca" Friedrich Dürrenmatt Adelphi Editore
"Con questa nebbia, questo freddo e questa pioggia mi viene la nostalgia, come spesso in inverno, di quella patria che non ho mai visto, del Peloponneso con le sue rocce rosse e il suo cielo azzurro (l’ho letto su “Match”), e voglio sposare solo una greca, perché anche lei si sentirà derelitta come me, in questo paese."
Il sarcasmo e la feroce critica ad ogni forma di potere emergono con forza in "Greco cerca greca", ripubblicato da Adelphi Editore e tradotto da Margherita Belardotti.
Definito come "una commedia in prosa", il testo crea nel lettore un ribaltamento di prospettiva.
Protagonista è un uomo insignificante, Arnolph Archilocos.
Contabile in una fabbrica di armi, non bello, vive un'esistenza piatta senza vizi né virtù.
Ha costruito una sua personale scala di valori che include il Presidente della Repubblica, il vescovo e il suo datore di lavoro come icone irraggiungibili.
Quando decide di mettere un annuncio per cercare moglie e quando finalmente incontra la donna dei suoi sogni, verrà catapultato in una realtà inverosimile.
Da fantasma in una società di potenti diventa un alto dirigente.
Cosa è successo?
Il nostro personaggio capirà cosa si nasconde dietro il potere costituito.
Arguto, pungente, rivoluzionario Friedrich Dürrenmatt riesce ad essere ancora oggi attuale.
Ci invita a non fidarci delle apparenze, a sfatare i falsi miti e ad osservare con occhio critico la realtà che ci circonda.
Commenti
Posta un commento