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"Ora che ho incontrato te" Rosario Pellecchia Feltrinelli Editore

 



"Ora che ho incontrato te" Rosario Pellecchia Feltrinelli Editore 





"Lei è lì, davanti a lui, nel tramonto rumoroso di New York, nei primi minuti di quella che comincia a sembrargli una resurrezione."


La poetica dell'incontro in una sera di giugno.

Una visione o una realtà?

Zoe esiste con i suoi ricci e quella voce che arriva in cielo.

Lorenzo sta per lanciarsi nel vuoto.

Troppi buchi da rattoppare, troppe ossessioni da superare.

La scena è al rallentatore.

Secondi che sembrano eterni.

Si decide il destino di un uomo.

Basta quella presenza su un marciapiede su New York e il 

sangue torna a circolare.

Strana alchimia tra sconosciuti in una città rarefatta.

"Ora che ho incontrato te", pubblicato da Feltrinelli 

Editore, è la seconda occasione, uno spiraglio di luce tra 

troppi fallimenti.

Un gioco di casualità che avvicinano i due protagonisti.

Così diversi e così simili, entrambi alla ricerca di sè stessi.

Si studiano, si osservano e scelgono di fare il salto nel 

vuoto.

Un viaggio sulle tracce della famosa chitarra di un mito del 

blues, Robert Johnson.

La strada diventa metafora di libertà mentre le immagini 

ci restituiscono paesaggi e luoghi e impressioni.

In questa avventura che ha il sapore della scoperta la 

musica è compagna.

Le note arrivano come lievi carezze che sanno raccontare 

le radici culturali, le tensioni emotive, la vitalità del testo.

Rosario Pellecchia, voce molto nota di Radio 105, costruisce 

un romanzo poetico e armonioso.

La scrittura sollecita stati d'animo, crea armonia, sfugge 

all'ovvietà delle categorie mentali.

Una catarsi che commuove, un lento avvicinamento di 

anime.

Scolorano le differenze, si entra nella dimensione della 

conoscenza.

Si impara che il sole torna a sorgere provocando 

meraviglia.

Invita a non arrendersi, a credere in sé stessi anche 

quando il mondo va a pezzi.

Un'elegia sul senso del nostro vagare, da leggere per 

sentirsi vivi.




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