Passa ai contenuti principali

"Lezioni di felicità" Ilaria Gaspari Einaudi








"Smetto di ripetermi che sono colpevole delle mie illusioni"

Dopo la fine di un amore, in procinto di affrontare un trasloco, quando ogni certezza sembra andare in frantumi, come uscirne provando a ricominciare?
Ilaria Gaspari con "Lezioni di felicità" (Einaudi) ci regala la cura perfetta.
Seguirla è intrigante, si ha la sensazione di entrare nel mondo della filosofia non con lo sguardo del saccente studioso ma di chi vuole lasciarsi attraversare dal dubbio.
Sei settimane alla scuola di maestri filosofi cercando di trasformare il loro messaggio in pratica quotidiana. 
Si impara "l'arte di vivere" in compagnia di Pitagora, Parmenide, Zenone, Epitteto. La lista dei compagni di viaggio è lunga e ogni tappa del nostro itinerario è arricchita da aneddoti, citazioni, massime e soprattutto nuova consapevolezza.
Ci si accorge che il rapporto con il tempo è falsato dall' urgenza di voler intravedere il futuro, mentre il presente resta imprigionato, incapace di sorprendere.
Si apprezzano sentimenti come l'amicizia, spesso trascurata.
Si possono affrontare i conflitti, appropriarsi della "moderazione", credere nella parola scritta che libera dalla paura.
Provare stupore cercando di scomporre ogni attimo, senza timore di ingigantire i sensi di colpa. 
Sentirsi leggeri senza l'assillo di avere tutto sotto controllo.
Potrei continuare all'infinito elencando i motivi che fanno di questo libro un testo da custodire gelosamente, da rileggere certi che in ogni pagina la scrittrice saprà restituirci la gioia della ricerca perché come diceva Socrate: "una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta".

Commenti

Post popolari in questo blog

"I lupi dentro"Edoardo Nesi La Nave di Teseo

  "I lupi dentro" Edoardo Nesi La Nave di Teseo Non credo che "I lupi dentro", pubblicato da La Nave di Teseo, chiuda un cerchio. È il teatro che irrompe con la sua vitalità in una brillante ricollocazione dei personaggi che già conosciamo. Torna Fede Carpini che avevamo incontrato in "Fughe da fermo". Cambia lo scenario storico e politico, resta un'elegia malinconica che pervade le pagine. Si è conclusa un'epoca lasciando macerie e nelle vicende del protagonista è inscritta la traiettoria italiana. Ancora una volta Edordo Nesi ci regala un romanzo collettivo, una voce corale dove la memoria è un pericoloso cunicolo. Giocando sul passato e sul presente, sui cambiamenti di tonalità, sui falsi miti degli anni Ottanta, l'autore scolpisce quel che eravamo e quel che siamo diventati. Il tracollo economico è solo un pretesto per accendere le luci su un'economia che ha spazzato via un apparato produttivo fertile e creativo. Lo scrittore registra c

"Tutto qui" Nicola Guarino Graphe.it Edizioni

  "Tutto qui" Nicola Guarino Graphe.it Edizioni  "È così Napoli, una voce che si spande vanamente." La scrittura di "Tutto qui", pubblicato da Graphe.it Edizioni, ha la consistenza di una brezza che si posa sugli oggetti con leggerezza. Di un canto d'altri tempi. Di profumi dimenticati. Di incontri che sfumano nel ricordo. Di sogni che si scontrano col reale. Di strade dove ognuno segue la sua ombra. Di silenzi assordanti. Di amori sfioriti e di abitudini stancanti. Di musiche segrete. Di partenze e scomparsi senza nome. Di stelle e di cieli infiniti. Di solitudini struggenti e di rimpianti nei cassetti. Nicola Guarino costruisce i racconti come fossero spezzoni di film. Li colloca in un Sud sconosciuto, filtrato dalla poetica di una memoria ancestrale. Un gesto, un incedere, un dettaglio nella perfezione di uno stile narrativo compatto e mai artefatto. Fotografie che " salvano dalla morte e dall'oblio."

"Il passeggero" Cormac McCarthy Einaudi Editore

  "Il passeggero" Cormac McCarthy Einaudi Editore  " L'abisso del passato nel quale il mondo precipita. Tutto che svanisce come se non fosse mai esistito. Difficilmente vorremmo conoscere noi stessi com'eravamo in passato e tuttavia piangiamo i tempi andati." Sedici anni: l'attesa del nuovo romanzo di Cormac McCarthy ci è sembrata infinita. Leggendo "Il passeggero", pubblicato da Einaudi Editore grazie alla traduzione di Maurizia Balmelli, comprendiamo il lungo silenzio dell'autore. La nuova prova letteraria è una vertigine, un viaggio nei territori dell'ignoto, una sperimentazione culturale. Più tematiche creano una stratificazione di generi e stili. Mi piace immaginare che Bobby Western sia il nostro alter ego. La trama molto articolata e movimentata è decisamente fondamentale ma c'è molto altro. Il protagonista è un pellegrino, assetato di sapere. La missione di recupero del jet affondato al largo della baia del Mississippi intro