"Chiamami adulto"
Matteo Lancini
Raffaello Cortina Editore
"Oggi, chiamarsi adulti significa tenere conto sia del funzionamento affettivo, psichico e relazionale del proprio figlio e studente sia della società complessa e in continua trasformazione in cui sono costretti a crescere e nella quale dovranno trovare un proprio posto, senza il quale manca la speranza. Quella speranza che la relazione può offrire."
"Chiamami adulto", pubblicato da Raffaello Cortina Editore, conclude la trilogia che si apriva con "L'età tradita" (2021).
Un testo indispensabile se si vuole costruire un rapporto autentico e duraturo con le nuove generazioni.
Una mappa articolata dove ritrovare i fili mancanti di una comunicazione interrotta.
Un'analisi lucida del disagio giovanile attraverso esempi pratici.
Una guida scientifica per comprendere i meccanismi mentali che spingono i nostri ragazzi alla violenza.
Un'accurato studio della solitudine emotiva, sociale, esistenziale.
Una interpretazione convincente delle difficoltà ad amare e a vivere il proprio corpo accettandone le imperfezioni.
Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta parla a tutti noi con chiarezza e onestà intellettuale.
Ci affida la sua esperienza spingendoci ad avere il coraggio di "far penetrare le parole del dolore dentro di noi."
Solo così sapremo accogliere e sostenere le fragilità di una generazione che sta perdendo la fiducia nel futuro.
Per non dimenticare che "l’azione violenta rende indimenticabili, un urlo terribile e straziante nel silenzio di una società che pare non riuscire a legittimare i vissuti e le emozioni dei nostri figli e dei nostri studenti. Una decisione devastante di chi si sente solo in mezzo agli altri."
Mi auguro che il libro venga adottato nelle scuole per invitare al dibattito, al creare quel ponte utile per affrontare le tempeste con animo saldo.
Commenti
Posta un commento