"Hotel Roma"
Pierre Adrian
Atlantide
Difficile comprendere la figura enigmatica di Cesare Pavese, tracciarne una memoria, ricomporre il senso di quel gesto estremo.
Ci riesce Pierre Adrian attraverso un meraviglioso romanzo che è memoriale, biografia, analisi dei testi, rivisitazione dei luoghi.
Con una scrittura soggettiva, emozionata l'autore sceglie di raccontare gli ultimi giorni dell'intellettuale piemontese.
Ci fa vivere il brivido della ricerca, la voglia di esplorare una personalità complessa, la difficoltà di mettere insieme i tasselli di letteratura, storia, filosofia.
"Hotel Roma", pubblicato da Atlantide grazie alla traduzione di Maria Sole Iommi, è un viaggio geografico e intimo, una commossa testimonianza, un tentativo di esplorare la morte.
La presenza della "ragazza dalla pelle olivastra" aggiunge un'aura di mistero, è come un'ombra da rendere visibile.
Mentre passeggiamo tra le vie di Torino siamo trasportati negli anni Cinquanta.
Un libro colto, raffinato, un omaggio a colui che ancora ha tanto da insegnare.
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