"Una cena tranquilla" Cécile Tlili Elliott Editore Una sera d'agosto e quella che dovrebbe essere "Una cena tranquilla" tra amici. Il romanzo di Cécile Tlili, vincitore del Prix Gisèle Halimi, mette in scena la quotidianità di due coppie apparentemente felici. Claudia, Étienne, Johar, Rémi hanno problemi irrisolti, vivono in silenzio una condanna di disagio e insoddisfazione. Mantenere il silenzio significa non alterare il presente, provare ad accontentarsi, vivere un'esistenza parallela, nascondere la propria insicurezza. Ma qualcosa sfugge al controllo e tutto viene rimesso in discussione. In questo guazzabuglio determinanti sono le figure femminili che finalmente escono dalla menzogna. Una scrittura che sa cogliere gli stati d'animo, sa essere leggera e al contempo intransigente. Un invito ad uscire da gabbie affettive e da involucri di false promesse. La vita ci aspetta.
"Margo ha problemi di soldi" Rufi Thorpe Bollati Boringhieri Editore Scrittura decisa, immediata, reale. Nessun virtuosismo dialettico o metafora fuorviante. "Margo ha problemi di soldi", pubblicato da Bollati Boringhieri Editore grazie alla traduzione di Ada Arduini, sa essere diretto, divertente, autentico. Dalla prima alla terza persona singolare si svolge una commedia che diventa originale perché non edulcora gli eventi. Protagonista una giovane, Margo, che incinta del professore, decide di tenere il bambino. Una scelta che le creerà non poche problematiche, la perdita del lavoro, la mancanza di comprensione delle coinquiline, l'assenza di un sostegno affettivo. Con uno spirito battagliero la protagonista cerca soluzioni certamente disinvolte. Rufi Thorpe scrive un romanzo moderno, dove mancano giudizi morali e sterili pregiudizi. Un finale a sorpresa è un invito a cercare una seconda opportunità. Una lettura piacevole che sotto sotto cela l'analisi l