Passa ai contenuti principali

#Cattiva Rossella Milone Einaudi





"La madre deve essere invisibile ma inevitabile". Rossella Milone in "Cattiva", pubblicato da Einaudi, riesce a cogliere ogni sfumatura di quel miracolo unico, viscerale, sconvolgente perché immenso, di una donna che cede parte di sè alla propria figlia. Esplora con disincantato linguaggio poetico il vulcano  incandescente di amore e paura di fronte ad una creatura che viene alla luce. E quel momento in cui il corpo si fa deserto nel dolore lacerante della prima separazione diventa sintesi di sentimenti contrastanti.

"Mia figlia si stava staccando da me e io non ero ancora pronta, volevo rimanere al di qua, non superare i binari."

La scrittrice fa sentire la corporeità di ogni evento, il parto, il vuoto che ne segue, l'allattamento, ricongiungimento carnale di anime. Mostra con una verbosità linguistica, che si rifà a immagini di una cultura classica, la verità di un rapporto che annulla e ricrea. Nel pianto e negli sguardi della neonata cerca le ragioni della prima solitudine dell'essere umano. Si fa vestale di un'alchimia affettiva smscherando le edulcorazioni, mettendo a nudo i cedimenti, i pensieri profondi.

"Con la menzogna rimani senza scappatoie"

Manca il fiato perché si incontrano nel testo riflessioni che erano nascoste, diventate invisibili per l'incapacità di esprimerle.
Il mare, il vento, la luce e soprattutto l'acqua creano un vortice immaginifico in una Napoli che abbaglia e si fa porto sicuro.


Il corpo diventa strumento per raggiungere la propria "origine atavica e informe, in una specie di magma". È mistero e svelamento, sensualità e abisso.
Un libro prezioso da far leggere ai figli ed ogni pagina sarà quell'abbraccio che a volte non abbiamo saputo dare.

Commenti

Post popolari in questo blog

"I lupi dentro"Edoardo Nesi La Nave di Teseo

  "I lupi dentro" Edoardo Nesi La Nave di Teseo Non credo che "I lupi dentro", pubblicato da La Nave di Teseo, chiuda un cerchio. È il teatro che irrompe con la sua vitalità in una brillante ricollocazione dei personaggi che già conosciamo. Torna Fede Carpini che avevamo incontrato in "Fughe da fermo". Cambia lo scenario storico e politico, resta un'elegia malinconica che pervade le pagine. Si è conclusa un'epoca lasciando macerie e nelle vicende del protagonista è inscritta la traiettoria italiana. Ancora una volta Edordo Nesi ci regala un romanzo collettivo, una voce corale dove la memoria è un pericoloso cunicolo. Giocando sul passato e sul presente, sui cambiamenti di tonalità, sui falsi miti degli anni Ottanta, l'autore scolpisce quel che eravamo e quel che siamo diventati. Il tracollo economico è solo un pretesto per accendere le luci su un'economia che ha spazzato via un apparato produttivo fertile e creativo. Lo scrittore registra c...

"Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore

  "Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore  " Ogni creatura, anche le pietre, sembrava in attesa dell’evento, e i mattoni per l’eccitazione aprivano crepe sulle pareti per sfuggire alle malte. Avvertivano quanto fosse incontrollabile e necessaria quella novità ." La profezia sta per avverarsi. Cosa ci si aspetta? È questa la domanda urgente che ci pone Giosuè Calaciura nella sua nuova prova letteraria. "Una notte", pubblicato da Sellerio Editore, è un viaggio di riconoscimento. È il passaggio tra l'aspettativa e la realtà. È l'attesa del cambiamento, il bisogno di speranza, la necessità di entrare nella dimensione del mistero. La Parola che si incarna e diventa vita. Una bambina madre che si accosta allo stupore. Il bambino buono e l'uomo cattivo, il pescatore e la donna perduta, la maga e il pastore. La folla che incede seguendo una luce. Il balenio di una stella, la risata e il pianto, il dolore e la resa, il coraggio e la paura. È il se...

"Fumana" Paolo Malaguti Einaudi Editore

  "Fumana" Paolo Malaguti Einaudi Editore  "Fumana annusava l’aria, sentiva la brezza sulla pelle e nelle chiome, nere contro il nero della notte, e guardava il buio attorno a sé, cercando di conoscerlo, di farlo suo." La poetica di una narrazione che sa incantare. Sono i luoghi nella bassa del Po così ricchi di dettagli, sono i personaggi così reali, sono le ricostruzioni di un tempo lontano a rendere perfetta la nuova prova letteraria di Paolo Malaguti. L'autore conosce ed ama ogni anfratto della terra che fa da sfondo e da coprotagonista delle sue storie. La sua scrittura si nutre di sussurri e suoni, si fa musica, si trasforma in racconto che va oltre la trama. Esalta quel mondo semplice e genuino che grazie alla sua parola torna a respirare. Crea un incastro perfetto tra realtà e finzione narrativa, trova modulazioni linguistiche che nel riscoprire le radici del parlato non perdono la purezza dei fonemi. "Fumana", pubblicato da Einaudi Editore, è ...