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"A Roma" Giorgio Ghiotti Giulio Perrone Editore 




"La poesia, come la vita, è l'arte dell'incontro."

 

Le parole di Vínicius de Moraes, scelte come esergo di "A Roma", pubblicato da Giulio Perrone Editore nella Collana Passaggi di dogana, rendono perfettamente il senso del testo.

Sarà la poesia a farci da compagna in questo viaggio per le vie della Capitale.

Una insolita passeggiata che ci permette di conoscere luoghi insoliti, quartieri e strade, ville e baracche.

Roma illuminata dal sole nei versi di Pasolini, la targa che ricorda la presenza di Giorgio Caproni, il cimitero di Verano dove riposa Gianni Rodari. 

"L'irriverente e benedetta autoironia" di Valentino Zeichen, le passeggiate di Jolanda Insana a Villa Borghese, la storica libreria editrice Empirìa, la stanzetta di Elsa Morante al Testaccio, l'appartamento luminoso di Amelia Rosselli dietro piazza Navona: un album di foto che scandiscono i cambiamenti sociali e culturali.

 

"Tentare un racconto della poesia a Roma vuol dire anche far riemergere dal passato (Un passato prossimo, appena dietro le nostre spalle ma più vivo che mai) le iniziative che portarono avanti locali, caffè, trattorie animate da nomi prestigiosi talvolta, talaltra meno noti, della scena letteraria e culturale romana."

 

Elio Pecora, Sandro Penna, Patrizia Cavalli, si alternano i nomi in una girandola emozionante.

Si vivono il fermento e lo scambio, le occasioni di incontro, gli spazi condivisi.

Si ascoltano le voci, si leggono i versi mentre la città si infiamma di luce.

È la luce della parola che si fa seme per le generazioni future, è la memoria di chi non c'è più, è la fiaccola dell'amore per la scrittura.

Il mio grazie a Giorgio Ghiotti che con una prosa composita e armoniosa mi ha regalato "Roma, il palcoscenico di uno spettacolo inesauribile, il crocevia dei venti."

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