"Bum Bum Bum" Luisella Mazza Fazi Editore

"Dopo non so cos'è successo, quanto tempo è passato, so solo che faceva freddo, sono tornato a casa e basta, te n'eri andata via."

Scatti ravvicinati che mettono a fuoco percezioni emotive difficili da definire.

È questa la capacità intuitiva di Luisella Mazza al suo esordio narrativo.

Genovese di nascita ha saputo raccogliere e modulare altre esperienze linguistiche e stilistiche.

In "Bum Bum Bum", pubblicato da Fazi Editore nella Collana "Le Meraviglie", parte da un amore finito per raccontare stati d'animo di una generazione.

Con una penna che attinge alla musica pop crea una scrittura sinuosa e intrigante.

Il suo protagonista è un uomo qualunque, un "fuorisede della vita".

Oscar ci cattura perché è autentico, incapace di celare le proprie emozioni.

La sua voce ha i toni malinconici del perdente e l'ironia spiazzante di chi non si arrende.

Ricomporsi significa ascoltare il cuore anche quando manda segnali contrastanti.

Aprirsi agli altri, ai diversi, ai corpi e ai volti, alle esistenze in un incrocio di esperienze condivise.

Erika, Carlos, Luis, Bianca sono tipologie di un sentire altro.

In questo confronto nasce colui che rinasce e impara a scegliere.

L'autrice aggancia il lettore con una fluidità di riflessioni spontanee e libere da schematismi.

Diverte ed emoziona, scandisce una parola che rifacendosi al dialogo interiore mostra le esili connessioni di un tempo dove forse abbiamo perso il gusto dell'autoanalisi.

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