"L'ombra del vulcano" Marco Rossari Einaudi Editore

"Tum, tum.

Perché, perché, perché.

Il battito cardiaco del tempo di una coppia.

E poi ecco l’aritmia, il collasso."

Il ritmo di una scrittura che ti mette all'angolo.

Ti affascina con i colori sfumati, l'eleganza sintattica, la perfezione della parola.

La velocità del pensiero che esplora il dolore della separazione.

Essenziale e bellissimo, ci restituisce ciò che resta.

Dei ricordi, delle malinconie, dell'incanto e del disincanto, della fine e dell'inizio.

"L'ombra del vulcano", pubblicato da Einaudi Editore, è un dedalo di sperimentazioni.

Della solitudine, dell'abbandono, della ricerca che non ha mai fine.

È la letteratura che si fa presenza, si contamina con le nostre menti, offre soluzioni alle nostre ossessioni.

È l'interpretazione emotiva di chi nella traduzione non smette mai di cercare.

L'autore, il personaggio, il misterioso legame con ciò che non appare.

È il salto, la rincorsa, il fiato corto.

È la notte senza confini, la finzione che si fa vita.

È la bellezza del romanzo che si articola liberamente.

Quella libertà espressiva la sentiamo e ne siamo ammaliati.

Ancora una volta Marco Rossari ci regala un capolavoro.

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