"Un'isola" Karen Jennings Fazi Samuel e una terra brulla. Il mare impietoso e i ricordi che danzano impazziti. Frammenti di infanzia e la fuga dai bianchi colonizzatori. Fiamme e distruzione e fame e miseria. La follia della dittatura e il carcere. Il bisogno di allontanarsi da quella che non è più civiltà. Un faro e uno spazio da addomesticare. Poche galline e una quotidianità abitudinaria. È sopravvivenza senza sogni, senza aspettative. Quando nell'isola arriva spinto dalle onde un uomo bisogna provare a comunicare. "Un'isola", finalista al Booker Prize, arriva in Italia grazie a Fazi Editore nella raffinata traduzione di Monica Pareschi. Uno sviluppo narrativo che sa dosare passato e presente in un gioco di luci e di ombre. Una scrittura priva di fronzoli, diretta, a tratti disturbante. Si percepisce il dolore di tutti i popoli martoriati da regimi opprimenti, devastati dalla povertà, privati di tutto. Credo che l'isola rappresenti il luogo del...
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