"25" Bernardo Zannoni Sellerio Editore
Dopo lo spettacolare esordio narrativo con "I miei stupidi intenti", vincitore del premio Campiello 2022, torna in libreria Bernardo Zannoni, giovane autore che ha il dono di rendere magica la parola scritta.
Impeccabile la forma, curatissimo il linguaggio, profonda la capacità di interpretare un malessere generazionale.
"25", pubblicato da Sellerio Editore, riesce a raccontare con lucidità e una prosa riflessiva l'inappartenenza al mondo.
Gerolamo percepisce sè stesso e gli altri attraverso un filtro speciale.
Riesce a cogliere nei personaggi che incontra uno sbandamento, un arretramento da ciò che è futuro.
"Abbiamo delle vite piccole, fatte di cose piccole, e questo non si cambia."
Dalla "Grande gabbia" bisogna uscire, liberarsi dall'ignavia, attraversare il senso di impotenza.
Amos, Tommy, Barracus, zia Clotilde sono volti differenti di una stessa disarmonia emotiva.
Giovani e adulti si muovono come uccelli al primo volo ma attraverso una consapevolezza che nasce dalla solitudine si salterà il fosso.
Romanzo di una purezza folgorante, è ricco di frasi che fermano il respiro e costringono ad un esame di coscienza.
Un equilibrismo dialettico che mette in luce asperità e vuoti con una rara linearità introspettiva.
Complimenti.
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