Passa ai contenuti principali

"Vita avventurosa di un'acciuga cantabrica" Lucio Di Cicco L'orma Editore

 

"Vita avventurosa di un'acciuga cantabrica" Lucio Di Cicco L'orma Editore 





"Sono stato libero da tutti gli altri uomini fin da quando ho avuto l'uso della ragione.

Se gli altri uomini erano le regole, io ero in irregolare."


Prima di essere giustiziato il marinaio Giovanni racconta la sua storia.

Ci innamoriamo di questo personaggio a tratti picaresco a tratti romantico.

Mentre la Capitan Cerano solca il mare le parole suonano come un lungo monologo.

La nascita, la casualità di un'esistenza molto avventurosa, le tappe di un viaggio senza fine, gli amori e i sogni, i torti subiti e il bisogno di non sentirsi ingabbiati da regole rigide e opprimenti.

"Vita avventurosa di un'acciuga cantabrica", pubblicato da L'Orma Editore, è un delizioso libro di avventura, ricco di aneddoti e di riflessioni.

Dietro la facciata di antieroe il nostro protagonista riesce a regalarci il respiro pieno della vera libertà.

Nel raccontarsi non mostra cedimenti, si offre al lettore e si diverte a creare aspettative.

Ama senza riserve, riesce a consolarsi quando non è più tempo di inseguire i desideri.

Sa essere sognatore e al contempo molto realista.

Lucio Di Cicco sa usare la parola che è sempre molto fluida, mai inverosimile anche quando la narrazione si fa troppo fantasiosa.

Costruisce una storia che rivoluziona la nostra idea di viaggio, libera la fantasia e ci mostra che possiamo inventarci il nostro futuro.

Ma attenzione alle chimere che possono vestire panni molto, molto insoliti.

Un finale inatteso e la certezza che le belle storie non si dimenticano.


Commenti

Post popolari in questo blog

"I lupi dentro"Edoardo Nesi La Nave di Teseo

  "I lupi dentro" Edoardo Nesi La Nave di Teseo Non credo che "I lupi dentro", pubblicato da La Nave di Teseo, chiuda un cerchio. È il teatro che irrompe con la sua vitalità in una brillante ricollocazione dei personaggi che già conosciamo. Torna Fede Carpini che avevamo incontrato in "Fughe da fermo". Cambia lo scenario storico e politico, resta un'elegia malinconica che pervade le pagine. Si è conclusa un'epoca lasciando macerie e nelle vicende del protagonista è inscritta la traiettoria italiana. Ancora una volta Edordo Nesi ci regala un romanzo collettivo, una voce corale dove la memoria è un pericoloso cunicolo. Giocando sul passato e sul presente, sui cambiamenti di tonalità, sui falsi miti degli anni Ottanta, l'autore scolpisce quel che eravamo e quel che siamo diventati. Il tracollo economico è solo un pretesto per accendere le luci su un'economia che ha spazzato via un apparato produttivo fertile e creativo. Lo scrittore registra c...

"Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore

  "Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore  " Ogni creatura, anche le pietre, sembrava in attesa dell’evento, e i mattoni per l’eccitazione aprivano crepe sulle pareti per sfuggire alle malte. Avvertivano quanto fosse incontrollabile e necessaria quella novità ." La profezia sta per avverarsi. Cosa ci si aspetta? È questa la domanda urgente che ci pone Giosuè Calaciura nella sua nuova prova letteraria. "Una notte", pubblicato da Sellerio Editore, è un viaggio di riconoscimento. È il passaggio tra l'aspettativa e la realtà. È l'attesa del cambiamento, il bisogno di speranza, la necessità di entrare nella dimensione del mistero. La Parola che si incarna e diventa vita. Una bambina madre che si accosta allo stupore. Il bambino buono e l'uomo cattivo, il pescatore e la donna perduta, la maga e il pastore. La folla che incede seguendo una luce. Il balenio di una stella, la risata e il pianto, il dolore e la resa, il coraggio e la paura. È il se...

"Pathemata" Maggie Nelson Nottetempo Editore

  "Pathemata"  Maggie Nelson  Nottetempo Editore  "Sto cercando di farmi amare." Un dolore fisico diventa sperimentazione di una scrittura che attraverso la frammentazione è un percorso liberatorio di conoscenza del Sé. Il corpo attraverso la bocca esprime un disagio che va analizzato e compreso. "Pathemata", pubblicato da Nottetempo Editore grazie alla traduzione di Alessandra Castellazzi, rifugge da ogni classificazione letteraria. Come nel precedente "Bluets" il breve testo entra in contatto con quella parte più intima della coscienza. Si fa racconto di episodi passati, di una relazione amorosa complicata, di ciò che significa amare. Esplicita attraverso il sogno la perdita del padre e dell'amica e nello spezzettamento sintattico prova a ricucire poesia e pensiero, parola e consapevolezza. Maggie Nelson ha il potere di trasmettere in un testo breve il senso di una sofferenza che è plastica, malleabile, privata e pubblica. La letteratura di...