"Gioventù degli antenati" Alessandro Giammei Einaudi Editore
"Lo sforzo non è quello di attualizzare chi ci precede, ma di immaginarlo come un dopo: sostituire il feticismo degli antenati con le arti necromantiche della curatela, della traduzione, dell'interpretazione che fanno il passato giovane come una fanciulla - senza, però, aspettarsi che risponda, quando la si chiama per nome, presente."
Finalmente viene smontata una delle più pericolose convinzioni del nostro tempo.
Pensare che l'eredità culturale è un destino genenetico è un errore gigantesco e produce un pensiero reazionario.
"Ci sforziamo di portare i morti nel presente, mortificandolo."
Siamo grati ad Alessandro Giammei che ci invita a vivere un legame d'amore e non di sangue.
Smetterla di attualizzare la Cultura ma imparare ad interrogarla con il coraggio di chi vuole edificare un futuro libero, creativo, apolide.
"Gioventù degli antenati Il Rinascimento è uno zombie", pubblicato da Einaudi Editore nella Collana Vele, segue una costruzione narrativa dialettica.
Da Machiavelli a Petrarca a Raffaello una lettura non ideologica e commemorativa.
Partire dall'identità e non dall'identificazione, demitizzare e comporre una cultura alternativa a quella dominante e populista.
Articolato in brevi capitoli il saggio è una provocatoria riflessione su chi siamo e chi dovremmo essere.
Per imparare a "scucire le labbra di vitali zombie loquaci."
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