"Psicopompo" Amélie Nothomb Voland Editore
Il volo come metafora e come metamorfosi.
Librarsi in alto e sconfiggere la morte.
Affrontare il dolore e tornare a riconoscersi.
Accettare il proprio corpo e rivivere la perdita.
Riascoltare una fiaba e il canto degli uccelli.
Sentire sulla pelle lo strappo dello stupro e curare la ferita attraverso la scrittura.
"Psicopompo", pubblicato da Voland Editore grazie alla traduzione di Federica Di Lella, è viaggio interiore, luogo della memoria, scrigno della rinascita.
Amélie Nothomb scrive un testo bellissimo e nelle vibrazioni della sua voce cogliamo il desiderio di andare fino in fondo.
Nella certezza che non si soccombe al buio puntando gli occhi in cielo.
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