"Il fuoco che ti porti dentro" Antonio Franchini Marsilio Editore
"La detesto da sempre, da quando la mia vita ha cominciato a staccarsi dalla sua e si è aperta sul mondo, perché ci ho messo poco a capire che il mondo giusto – quel luogo inesistente che i giovani sognano e alcuni adulti idealisti si impegnano a fargli credere che esista – faceva, diceva, pensava tutto ciò che mia madre non faceva, non diceva, non pensava."
"Il fuoco che ti porti dentro", pubblicato da Marsilio Editore, può apparire un romanzo spietato.
I riflettori si accendono sulla madre dell'autore, Antonio Franchini, e le luci tagliano la figura, la scompongono, la studiano.
Una donna del sud che non ha saputo amare, vissuta dentro una bolla di rabbia e risentimento.
Mai felice, pungente nei giudizi, prevaricatrice, certamente influenzata negativamente dai genitori.
Chi è veramente Angela?
Quali traumi hanno causato tante dissonanze emotive?
Con una scrittura lancinante, pervasiva, diretta lo scrittore offre uno spaccato di una personalità disturbata.
Un memoriale, una confessione, il bisogno di capire, la necessità di esplorare l'universo complesso delle relazioni madre figlio.
Nelle espressioni dialettali, nelle descrizioni della frattura tra nord e sud, nella verbosità mai eccessiva il libro accende un fuoco nelle coscienze di tutti noi.
Un invito a guardare con coraggio ed onestà coloro che amiamo.
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