"La porta delle stelle"
Ingvild Rishøi
Iperborea
"La porta delle stelle", pubblicato da Iperborea grazie alla traduzione di Maria Valeria D'Avino, è lettura perfetta per chi ama le favole.
Per chi sa abbandonarsi ai sogni.
Per chi crede nella solidarietà.
Per chi non ha mai smesso di sperare.
È la grazia del racconto a conquistare il lettore insieme alla genuinità di una scrittura che penetra nelle cellule dando luce anche agli animi sconsolati.
Ranja vive a Tøyen, periferia di Oslo, insieme alla sorella e al padre.
È sensibile, pronta a gioire di piccole cose ed ha il dono di riuscire a credere nei sogni.
Fantasioso e altrettanto sognatore è la figura paterna che si barcamena tra un lavoro e l'altro.
Quando arriva l'occasione di vendere alberi di Natale sembra che il destino abbia fatto una rotazione.
L'illusione dura poco ed è necessario ancora una volta non scivolare nel pendio dello sconforto.
Ingvild Rishøi ci regala lo spaccato di una società dove spesso è difficile sopravvivere.
Ma al contempo mostra il senso di una comunità che sa esserci nei momenti difficili.
Da leggere in un giorno di vento interiore per far tornare a splendere il sole.
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