Passa ai contenuti principali

"Solo i folli cambieranno il mondo" Lamberto Maffei il Mulino Editore

 


"Solo i folli cambieranno il mondo" Lamberto Maffei il Mulino Editore 






"Le persone che escono dal gregge della globalizzazione del pensiero si 

potrebbero definire folli."

Perché si ha paura della follia?

Cosa nasconde questo nostro timore?

Ma soprattutto come si definisce la normalità?

Lamberto Maffei, presidente dall'Accademia nazionale dei Lincei, risponde in maniera esaustiva e semplice a tanti nostri quesiti.

Smonta i nostri pregiudizi e le barriere fisiche e mentali che ci relegano nel campo incolto della mediocrità.

Uno studio scientifico e storico dove si intrecciano aneddoti a brani di letteratura, filosofia, psicologia.

Chi ha letto "La libertà di essere diversi" (il Mulino 2011) o "Elogio della ribellione" (il Mulino 2016), sa che l'autore non si esibisce in suggestive spettacolarizzazioni.

La sua è una parola ferma, decisa, nata dalla competenza maturata in anni di ricerche e approfondimenti.

Il nuovo saggio, "Solo i folli cambieranno il mondo", pubblicato da il Mulino Editore, è un viaggio che aiuta a guardare il mondo da una prospettiva diversa.

Dalla poetica straniante di Alda Merini al talento malinconico di Mozart, all'urlo accorato di Much, alle asimmetrie di Van Gogh: ritratti meticolosi di uomini e donne che hanno lottato con una parte di sè.

E quel trambusto interiore hanno saputo meravigliosamente rappresentare.

Bellissima la rappresentazione dell'immaginazione del pensiero non statica ma in continuo movimento, la relazione tra i due emisferi cerebrali, 

l'esistenza di una memoria del futuro.

Si impara e si riflette tanto su ciò che siamo e che diventeremo.

L'autore ci ricorda le parole dell'Agamennone di Eschilo.


"Impara con sofferenza."

Da questa consapevolezza dobbiamo ripartire.



Commenti

Post popolari in questo blog

"I lupi dentro"Edoardo Nesi La Nave di Teseo

  "I lupi dentro" Edoardo Nesi La Nave di Teseo Non credo che "I lupi dentro", pubblicato da La Nave di Teseo, chiuda un cerchio. È il teatro che irrompe con la sua vitalità in una brillante ricollocazione dei personaggi che già conosciamo. Torna Fede Carpini che avevamo incontrato in "Fughe da fermo". Cambia lo scenario storico e politico, resta un'elegia malinconica che pervade le pagine. Si è conclusa un'epoca lasciando macerie e nelle vicende del protagonista è inscritta la traiettoria italiana. Ancora una volta Edordo Nesi ci regala un romanzo collettivo, una voce corale dove la memoria è un pericoloso cunicolo. Giocando sul passato e sul presente, sui cambiamenti di tonalità, sui falsi miti degli anni Ottanta, l'autore scolpisce quel che eravamo e quel che siamo diventati. Il tracollo economico è solo un pretesto per accendere le luci su un'economia che ha spazzato via un apparato produttivo fertile e creativo. Lo scrittore registra c...

"Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore

  "Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore  " Ogni creatura, anche le pietre, sembrava in attesa dell’evento, e i mattoni per l’eccitazione aprivano crepe sulle pareti per sfuggire alle malte. Avvertivano quanto fosse incontrollabile e necessaria quella novità ." La profezia sta per avverarsi. Cosa ci si aspetta? È questa la domanda urgente che ci pone Giosuè Calaciura nella sua nuova prova letteraria. "Una notte", pubblicato da Sellerio Editore, è un viaggio di riconoscimento. È il passaggio tra l'aspettativa e la realtà. È l'attesa del cambiamento, il bisogno di speranza, la necessità di entrare nella dimensione del mistero. La Parola che si incarna e diventa vita. Una bambina madre che si accosta allo stupore. Il bambino buono e l'uomo cattivo, il pescatore e la donna perduta, la maga e il pastore. La folla che incede seguendo una luce. Il balenio di una stella, la risata e il pianto, il dolore e la resa, il coraggio e la paura. È il se...

"Pathemata" Maggie Nelson Nottetempo Editore

  "Pathemata"  Maggie Nelson  Nottetempo Editore  "Sto cercando di farmi amare." Un dolore fisico diventa sperimentazione di una scrittura che attraverso la frammentazione è un percorso liberatorio di conoscenza del Sé. Il corpo attraverso la bocca esprime un disagio che va analizzato e compreso. "Pathemata", pubblicato da Nottetempo Editore grazie alla traduzione di Alessandra Castellazzi, rifugge da ogni classificazione letteraria. Come nel precedente "Bluets" il breve testo entra in contatto con quella parte più intima della coscienza. Si fa racconto di episodi passati, di una relazione amorosa complicata, di ciò che significa amare. Esplicita attraverso il sogno la perdita del padre e dell'amica e nello spezzettamento sintattico prova a ricucire poesia e pensiero, parola e consapevolezza. Maggie Nelson ha il potere di trasmettere in un testo breve il senso di una sofferenza che è plastica, malleabile, privata e pubblica. La letteratura di...