"Il femminismo non è un brand" Jennifer Guerra Einaudi
"Il femminismo non è un brand", pubblicato da Einaudi Editore, è un testo storico, capace di raccontare la nascita del movimento femminista e la sua evoluzione.
Una rivisitazione che esce dalle schematizzazioni ricordando pioniere come Ipazia di Alessandria, Christine de Pizan, Artemisia Gentileschi.
È un saggio politico perché spiega con chiarezza il neoliberismo e le sue conseguenze.
È una analisi sociologica che non trascura l'influenza dei social nel dibattito femminile.
La giornalista Jennifer Guerra prende in considerazione un elemento nuovo.
Si chiede e ci chiede quanto il capitalismo stia cavalcando le battaglie sociali a fini puramente speculativi.
Cosa è "il sedicente femminismo rassicurante e mai controverso?"
Quanto la donna continua ad essere manipolata e quali diritti continuano ad essere negati?
I diversi riferimenti culturali arricchiscono la narrazione che non si ripiega mai su sé stessa.
Non indulge su suggestioni che fanno parte del passato né inneggia ad una sterile subcultura da quote rosa.
Propone un dibattito serio partendo dalla consapevolezza che il femminismo non può essere parte integrante del potere ma deve coniugare "prassi, impulso creativo e affermazione positiva della differenza."
Leggetelo e regalatelo.
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