Passa ai contenuti principali

"Le mariage" Diane Johnson Atlantide Editore

 


"Le mariage" Diane Johnson Atlantide Editore





I personaggi di "Le mariage", pubblicato da Atlantide grazie alla traduzione di Tiziana Lo Porto, hanno una doppia personalità.
Quella che mostrano e l'altra, più sottile e ben celata, che esplode nella mente.
Le due identità si intrecciano durante la narrazione alla ricerca di una sintesi.
Non sempre ci riescono ed è questa la sorprendente capacità letteraria di Diane Johnson.
Dimostrare che siamo composti da più elementi, spesso in antitesi tra loro.
Come riusciamo a tenere a bada i pensieri che nel momento delle scelte decisive vorrebbero farci deragliare?
Il romanzo appare come una commedia di costume ambientata a Parigi.
Ma le trame della scrittrice non vanno mai come ci aspettiamo.
È il colpo di scena ad animare e a travolgere gli eventi.
Due giovani innamorati impegnati ad organizzare il matrimonio: Anne - Sophie francese e Tim americano.
La nazionalità avrà un ruolo determinante perché evidenzia in maniera caustica le diversità non sempre conciliabili.
Prima inaspettata sorpresa: l'omicidio misterioso di un antiquario e la ricerca dei colpevoli.
Siamo di fronte ad un noir dalle tinte fosche?
Certamente ma la traccia fondamentale è un'altra.
Non è casuale la presenza di Clara e Serge, legati da tempo ma fortemente inquieti.
Il dubbio si insinua tra le pagine e non è soltanto legato alle vicende giudiziarie.
Viene indagata ed osservata la relazione amorosa, la fiducia, il tradimento, l'obbligo sociale.
È come se tutti si muovessero all'interno di un teatro di cartapesta che può andare in frantumi.
Ci sarà il passo decisivo, la ribellione ad un sistema borghese che stabilisce le sue regole?
Il finale apre uno spiraglio ma è sufficiente a rendere liberi?
La prosa riesce a cogliere sfumature della mente, affrontare tematiche ambientali, intrighi e mezze verità.
Un libro che gioca a rimpiattino con l'ambiguità dell'esistenza.
Da non perdere se si ha il desiderio di non accontentarsi delle farse del nostro tempo.



Commenti

Post popolari in questo blog

"I lupi dentro"Edoardo Nesi La Nave di Teseo

  "I lupi dentro" Edoardo Nesi La Nave di Teseo Non credo che "I lupi dentro", pubblicato da La Nave di Teseo, chiuda un cerchio. È il teatro che irrompe con la sua vitalità in una brillante ricollocazione dei personaggi che già conosciamo. Torna Fede Carpini che avevamo incontrato in "Fughe da fermo". Cambia lo scenario storico e politico, resta un'elegia malinconica che pervade le pagine. Si è conclusa un'epoca lasciando macerie e nelle vicende del protagonista è inscritta la traiettoria italiana. Ancora una volta Edordo Nesi ci regala un romanzo collettivo, una voce corale dove la memoria è un pericoloso cunicolo. Giocando sul passato e sul presente, sui cambiamenti di tonalità, sui falsi miti degli anni Ottanta, l'autore scolpisce quel che eravamo e quel che siamo diventati. Il tracollo economico è solo un pretesto per accendere le luci su un'economia che ha spazzato via un apparato produttivo fertile e creativo. Lo scrittore registra c...

"Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore

  "Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore  " Ogni creatura, anche le pietre, sembrava in attesa dell’evento, e i mattoni per l’eccitazione aprivano crepe sulle pareti per sfuggire alle malte. Avvertivano quanto fosse incontrollabile e necessaria quella novità ." La profezia sta per avverarsi. Cosa ci si aspetta? È questa la domanda urgente che ci pone Giosuè Calaciura nella sua nuova prova letteraria. "Una notte", pubblicato da Sellerio Editore, è un viaggio di riconoscimento. È il passaggio tra l'aspettativa e la realtà. È l'attesa del cambiamento, il bisogno di speranza, la necessità di entrare nella dimensione del mistero. La Parola che si incarna e diventa vita. Una bambina madre che si accosta allo stupore. Il bambino buono e l'uomo cattivo, il pescatore e la donna perduta, la maga e il pastore. La folla che incede seguendo una luce. Il balenio di una stella, la risata e il pianto, il dolore e la resa, il coraggio e la paura. È il se...

"Pathemata" Maggie Nelson Nottetempo Editore

  "Pathemata"  Maggie Nelson  Nottetempo Editore  "Sto cercando di farmi amare." Un dolore fisico diventa sperimentazione di una scrittura che attraverso la frammentazione è un percorso liberatorio di conoscenza del Sé. Il corpo attraverso la bocca esprime un disagio che va analizzato e compreso. "Pathemata", pubblicato da Nottetempo Editore grazie alla traduzione di Alessandra Castellazzi, rifugge da ogni classificazione letteraria. Come nel precedente "Bluets" il breve testo entra in contatto con quella parte più intima della coscienza. Si fa racconto di episodi passati, di una relazione amorosa complicata, di ciò che significa amare. Esplicita attraverso il sogno la perdita del padre e dell'amica e nello spezzettamento sintattico prova a ricucire poesia e pensiero, parola e consapevolezza. Maggie Nelson ha il potere di trasmettere in un testo breve il senso di una sofferenza che è plastica, malleabile, privata e pubblica. La letteratura di...