"La seconda prova" Pietro Minto Einaudi Editore
"Il problema è che la matematica è astratta, fredda.
Da lontano fa paura.
Da vicino non migliora.
È una materia strana, fatta di regole universali, assiomi, metodi e teoremi."
Cosa spinge Pietro Minto che con la matematica ha avuto una distanza abissale a riprovarci e a comprendere il motivo della sua giovanile avversione?
In un testo divertente, pieno di aneddoti, molto ragionato l'autore ci invita a seguirlo in un viaggio affascinante e ricco di sorprese.
"La seconda prova Imparare la matematica, vent'anni dopo", pubblicato da Einaudi Editore, è un esercizio utilissimo per rimettere in moto i meccanismi mentali.
Quei numeri che ci facevano tanta paura diventano nostri alleati per conoscere non solo le connessioni tra la realtà e la scienza, ma ci permettono di confrontarci con i nostri dubbi esistenziali.
Esplorare il concetto di infinito, accettare l'idea del limite, il legame tra integrali e derivate, il rapporto tra occulto e matematica,seguire l'evoluzione del pensiero dei grandi scienziati, insieme agli esempi accompagnati da grafici e agli esercizi da provare a risolvere rendono il testo un'esperienza culturale indimenticabile.
Fidatevi, certamente non ci si annoia.
Intrigante la scrittura molto sincera e libera da schematismi, interessante la figura del Maestro, utile a tutte le età.
Da leggere per imparare che bisogna sempre provare a vincere i nostri timori.
Conoscere significa crescere e andare avanti.
Complimenti all'editore e al geniale scrittore.
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