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"Il cacciatore" Tana French Einaudi Editore Stile Libero

 

"Il cacciatore" Tana French Einaudi Editore Stile Libero



"A quindici anni possono succedere tante cose e provocare tanti danni. Trey sembra solida come una roccia, ma ha ricevuto troppi colpi dalla vita per non avere delle crepe da qualche parte."


Chi conosce il ritmo narrativo di Tana French sa che si entra nelle storie lentamente.

Si intuisce subito che qualcosa turberà l'ordine naturale delle cose, una sensazione che mette il lettore in stato di allarme.

Il contesto ha sempre una funzione indispensabile, dal vento alle condizioni atmosferiche niente è casuale.

Sorprendente è la capacità di delineare i personaggi non solo fisicamente ma soprattutto nella psiche.

Un lavoro di cesello che inquadra con pochi tratti le esistenze, le personalità, le debolezze e i punti di forza.

La nuova prova letteraria già nel titolo contiene una sfumatura psicologica.

Ci chiediamo chi sarà "Il cacciatore" e chi la preda.

Il noir, pubblicato da Einaudi Editore nella Collana Stile Libero, è ambientato nella contea irlandese di Ardnakelty.

La normalità e l'equilibrio della comunità vengono travolte all'arrivo di un personaggio che fin da subito è respingente.

"Johnny Reddy gli sembra un tipo di persona che ha già incontrato: quello che arriva in un posto nuovo, si presenta come la persona di cui sembra esserci bisogno e vede quanto è in grado di guadagnare da quella mascherata prima che si scopra che è falsa."

Ha abbandonato la famiglia ed ora si presenta con l'arroganza di chi si sente sempre nel giusto.

L'ex agente Cal Hooper intuisce che qualcosa di losco sta per prendere forma.

Il suo pensiero e la sua preoccupazione sono concentrati sulla giovane figlia di Johnny.

Trey è una ragazzina introversa, occupa il suo spazio nel mondo cercando di essere autonoma.

La trama subisce un'accelerazione ed evolve intrecciando sospetti.

Più le pagine scorrono più ci sentiamo coinvolti ma solo nel finale riusciremo a vederci chiaro.

La scrittrice ancora una volta ci tiene col fiato sospeso e ci permette di conoscere sentimenti forti come la rabbia e la vendetta.

Da leggere per imparare a saper distinguere tra vittime e carnefici, a cogliere i segnali che fanno intravedere il Male.

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