"Una madre" Colum McCann Diane Foley Feltrinelli Editore
"Lei non piangerà. L’ultima volta che ha pianto è stato il giorno in cui è morto Jim. Sette anni fa. Sorride, invece: inflessibile seppure cordiale. È una donna risoluta. La sua grande abilità è il contenimento del proprio dolore."
Si impara tanto leggendo "Una madre" pubblicato da Feltrinelli Editore.
La pietà, la dignità, il coraggio, la determinazione, l'umanità sono tratti distintivi di Diane Foley, madre di James Foley, giornalista rapito in Siria nel 2012 e decapitato dall'Isis nel 2014.
Ad ottobre 2021 la donna incontra uno degli assassini del figlio, Alexanda Kotey.
Nell'animo tanti sentimenti contrastanti: "Compassione. Vendetta. Amarezza. Misericordia. Perdita. Clemenza."
Colum McCann ci regala un romanzo commovente e onesto.
Non gioca sul pietismo ma sul desiderio di provare a comprendere.
Alla sua protagonista affida il compito di rappresentare tutte coloro che hanno perduto il frutto del loro grembo.
Concede lo spazio per ricordare il bambino e poi l'uomo, di commemorare la morte ingiusta, di non dimenticare l'orrore.
Una scrittura che aiuta a comprendere le luci e le ombre della Storia.
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