"Le figlie di Saffo" Selby Wynn Schwartz Garzanti Editore
"La nostra prima iniziativa fu quella di cambiarci il nome. Saremmo diventate Saffo."
Selezionato da New York Times Book Review, considerato il miglior libro del 2023 dal Guardian e dal The Independent, arriva finalmente in Italia grazie a Garzanti Editore e alla traduzione di Mariagiulia Castagnone, "Le figlie di Saffo".
Difficile credere che si tratti di un esordio narrativo per la purezza di una scrittura misurata, lirica, delicata.
Lina Poletti, Gertrude Stein, Nancy Cunard, Isidora Duncan sono solo alcune protagoniste di una storia che ha un unico comune denominatore.
Il vissuto complesso e irto di ostacoli per esprimere la propria libertà interiore, fisica, culturale.
Ogni capitolo ha una sua voce e i tratti distintivi di percorsi individuali sempre alla luce di un progetto collettivo.
Storia, politica, sentimenti, relazioni, mito si uniscono creando un affresco necessario.
Un inno a coloro che non hanno voluto allinearsi al pensiero unico, che hanno lottato per difendere i propri diritti, che hanno creduto in un mondo migliore.
Il mio grazie a Selby Wynn Schwartz per averci donato una preziosa rivisitazione.
Ogni pagina è un tratto di strada da percorrere nella consapevolezza della nostra unicità.
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