"You Like It Darker" Stephen King Sperling & Kupfer

"Può capitarti di vedere qualcosa, luci nel cielo, o una determinata ombra che prende forma davanti ai tuoi occhi a una certa ora del giorno. Questo qualcosa lo prendi per un segno, e decidi di fare un passo avanti. Dici a te stesso: Quando ero bambino parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino, ma arriva il momento in cui ciò che eri da bambino lo devi abbandonare."

Vedere o immaginare di vedere.

Costruire una realtà alternativa capace di mettere a nudo le nostre fragilità.

Inventare sogni che spalancano cancelli.

Comprendere che ci sono luoghi da lasciare inesplorati.

Dodici racconti dove si perde il senso del tempo, incastrati all'interno di trame che come spirali ci attirano verso un nucleo centrale.

Personaggi come copie di un'umanità che si muove in un mondo distorto e surreale.

"You Like It Darker", pubblicato da Sperling & Kupfer grazie alla traduzione di Luca Briasco, è un salto nel vuoto.

Ad accompagnarci sarà Stephen King.

Un autore che non rientra in un genere specifico.

La sua scrittura è arte del narrare, bisogno di uscire dai perimetri della normalità.

Ci riesce e ci ipnotizza proprio perché nei suoi libri non c'è mai niente di scontato.

E allora? Pronti a saltare?

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