"Sí significa sí" Carolin Emecke La Tartaruga Editore " Non dobbiamo permettere che ci mettano gli uni contro gli altri. Anche perché noi stessi poi dovremmo dividerci in fazioni bianche e fazioni gay, in fazioni migranti e fazioni atee, in fazioni nere e fazioni della classe media." Il frazionamento delle battaglie sociali rischia di marginalizzare l'individuo, isolarlo, fargli sentire il peso della diversità. Diversità non come valore ma come discriminazione. " Esistono questioni di libertà e di giustizia, sociali e politiche, della cosidetta maggioranza e delle cosidette minoranze. In una società democratica, riguardano tutti." "Sì significa sì", publicato da La Tartaruga Edizioni e tradotto da Lucia Ferrantini, ideato come monologo teatrale per la Schaubühne di Berlino, rifiuta ogni forma di semplificazione. Rischioso esercizio di ridurre la violenza a qualcosa che avviene fuori da noi. Invece le parole sono importanti perchè circos...
Le recensioni dei libri che amo