"Fantasmi di New York" Jim Lewis SUR
"Sarà una di quelle notti, in uno di quei paesaggi, in cui è possibile credere che, dopotutto, un gesto e un’emozione siano la stessa cosa. Eppure i due non si toccheranno, non si sfioreranno nemmeno; andranno dove li porteranno le gambe, chiacchierando allegramente fino a notte fonda."
Una città dalle mille forme.
Protagonista assoluta e presenza scostante.
Luminosa e buia, affollata e silenziosa, guardiana della notte, compagna dei giorni.
"Fantasmi di New York", pubblicato da SUR, è un viaggio senza tempo, sospeso come le esistenze dei personaggi.
Dispersi, confusi, alla ricerca di un centro di gravità.
Incontri casuali, voci anonime, forme indistinte.
Ogni figura si muove in un non luogo, si aggrappa all'attimo, inverte il senso del suo vagare.
Jim Lewis sa unire mondi diversi creando una sorta di paesaggio lunare.
Racconta la metropoli e la sua ombra.
Sceglie fantasmi che metaforicamente congiungono passato e presente.
Costruisce atmosfere surreali, le anima e le trasforma.
Un romanzo dove perdersi e lasciarsi trasportare dal vento dei sogni e dei rimpianti.
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