"Tante parole, poi l'amore"
Giulio Perrone
SEM
"Avrebbe dovuto essere una bella giornata."
Giulio Perrone nella sua nuova prova letteraria riesce a tracciare l'attimo in cui tutto potrebbe cambiare.
Attraverso i personaggi che animano i racconti di "Tante parole, poi l'amore", pubblicato da SEM, narra una normalità di facciata.
Dietro questa apparente sicurezza ognuno prova a nascondere la finzione di un'esistenza spesso parallela.
L'autore coglie quel precipizio interiore che potrebbe svelare la vera identità fatta di nostalgie, paure, incertezze.
Il finale sembra risolutivo ma è solo uno spiraglio troppo esile.
Emergono relazioni dove si domina e si subisce, dove l'amore è una sponda irraggiungibile.
La forma breve accentua la tensione narrativa, crea aspettative, fa immaginare cambiamenti di rotta.
Ma è possibile essere sé stessi?
Sconfiggere le apparenze e ridurre le parole vuote?
Un libro capace di offrire l'occasione di confrontarci con quella parte che ci rende estranei a noi stessi e a metterci in guardia.
L'equilibrio che domina le nostre esistenze è davvero una roccia che non si può scalfire?
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