"Giallo Lipari"
Francesco Musolino
Edizioni e/o
Con la sua ultima prova letteraria il giornalista Francesco Musolino si conferma scrittore talentuoso e brillante.
La scelta del luogo, una delle più belle isole siciliane, è illuminata dalla conoscenza dell'autore di ogni anfratto, ogni scogliera, ogni spiaggia.
La narrazione diventa una mappa geografica e sociale molto raffinata.
L'uso del dialetto, ben dosato, mai eccessivo, aggiunge una nota di colore e una rapsodia sfuggente.
La trama che al noir aggiunge note di etica ci invita a riflettere sul rapporto spesso malato con i social, sulla incapacità di comunicare.
Il protagonista, il commissario di polizia Giorgio Garbo, sbarcato da Milano, con una personalità che da subito si rivela complessa, inserisce il contrasto che da sempre affligge nord e sud.
La descrizione di un turismo poco incline a vivere il territorio, pronto a forza di selfie a rendersi visibile è una delle tante sfumature di una struttura narrativa che sa uscire dalle gabbie del genere.
L'esergo ad ogni capitolo è una carezza colta, segno della competenza culturale dell'autore.
"Giallo Lipari", pubblicato da Edizioni e/ o si sviluppa a raggiera in una continua esplosione di colpi di scena.
Se volete godervi una vacanza al mare, vivendo l'atmosfera mitologica e antropologica della Sicilia, tra paesaggi carichi di una bellezza antica non vi resta che correre in libreria.
Non ve ne pentirete.
Una scrittura impeccabile, diretta, luminosa, intrigante e molto ironica.
Complimenti, Francesco.
Commenti
Posta un commento