"La bicicletta rubata"
Wu Ming - Yi
Einaudi Editore
"Chi ha studiato la storia del folclore nel periodo del governo giapponese a Taiwan probabilmente sa che all’epoca una bicicletta era come una Mercedes Benz; anzi, di piú, era come una casa, perciò i furti facevano scalpore e finivano sui giornali. Per mio nonno quel furto rivestiva un’importanza particolare."
"La bicicletta rubata", finalista al Man Boiler Prize, pubblicato da Einaudi Editore grazie alla traduzione di Maria Rita Masci, è un viaggio intrigante ed ipnotico alla scoperta di Taiwan.
Un reportage storico raffinatissimo ci aiuta a comprendere la complessa anima di un'isola con più identità e culture.
Un delicato ricordo familiare dove emergono tradizioni e valori, insegnamenti e lezioni di vita.
La genealogia delle origini partendo dal nonno è fotografia dei cambiamenti sociali e antropologici.
Un romanzo che seguendo le tracce di una bicicletta prova a trovare il padre scomparso.
Una caccia al tesoro dove ogni incontro aggiunge un tassello mentre lentamente si ricompone la memoria.
Il libro sa essere intimo e al tempo stesso universale.
Insegna il rispetto per gli oggetti, la valorizzazioni di piccole storie cariche di vissuto, la capacità di accettare una cultura multietnica.
Wi Ming - Yi ci regala un gioiello letterario, uno strumento per guardare al presente senza dimenticare il passato, una guida interiore per ritrovare affetti e memorie.
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