"Il colpo segreto"
Jessica Anthony
SUR
Sembra una domenica di novembre come tante in un quartiere del Delaware, nella costa est degli Stati Uniti.
È il 1957 e lo Sputnik 2 orbita intorno alla terra.
Kathleen entra nella piscina condominiale e a nulla valgono le insistenze del marito Virgil per farla uscire.
Cosa è successo?
Una frattura, il collassamento di un'esistenza che ha annullato ogni ambizione.
Casalinga e madre la donna ha dovuto rinunciare al tennis ma non è solo questo il suo cruccio.
"Il colpo segreto", pubblicato da SUR grazie alla traduzione di Dario Diofebi, tratta il quadro di una relazione che si è rannicchiata su sé stessa.
Troppi segreti, troppe aspettative deluse in un'atmosfera medio borghese.
La trama ben congegnata ci permette di conoscere le infanzie dei due protagonisti insieme ad un presente nel quale ognuno recita la sua parte.
Forti sono gli elementi simbolici e tra questi l'acqua, come elemento primordiale dal quale forse rinascere.
La voce di Jessica Anthony è limpida, a tratti ironica, circolare, introspettiva.
Non manca la pungente satira sociale.
In un finale che si svela lentamente capiremo se è tempo di ricominciare a vivere in pienezza.
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