"L'amore dopo i vent'anni"
Linea Maja Ernst
Atlantide Editore
"Nessuno sapeva più chi fosse, ma si sentiva più se stesso che mai, e nessuno doveva saperlo, ma lo sapevano tutti."
Una scrittura limpida, solare, colorata.
Un'atmosfera rilassante che invita a confidarsi.
L'incontro di un gruppo di amici in una casa nel bosco con vista sul lago.
Cosa è rimasto dei sogni che avevano cullato ai tempi dell'università?
Cosa li unisce ancora?
Attraversiamo le pagine e li vediamo in controluce.
Trentenni che hanno intrapreso carriere, costruito relazioni, inventato un modo di essere.
La settimana trascorsa insieme sarà un banco di prova, occasione per mettersi in discussione, per far rifiorire attrazioni.
"L'amore dopo il vent'anni", pubblicato da Atlantide Editore grazie alla traduzione di Luca Vaccari, non è il solito romanzo che indaga sul passato.
È uno specchio dove ognuno troverà il suo vero io, dove crollano le impalcature del pudore, saltano le convenzioni sociali e ci si ritrova nudi e liberi.
Sylvia, Gry, Kvæde, Ibsen e Karen insieme ai compagni Charlie e Adam sono icone di una generazione e nella loro diversità riescono a fare germogliare dubbi e segreti.
Un libro bellissimo che celebra una nuova voce nel panorama letterario danese.
Linea Maja Ernst sa scrivere, riesce ad interpretare pulsioni e desideri, vecchie passioni e sopiti desideri.
Ci invita a rivederci e a metterci in discussione.
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