"Camera con balcone" Charles Exbrayat Garzanti Editore

È sorprendente come il francese Charles Exbrayat riesca a trasformare il noir in un affresco sociale.

Scegliendo di ambientare "Camera con balcone", pubblicato da Garzanti Editore grazie alla traduzione di Sara Arena, in un paesino scozzese, Callander, delinea una comunità statica, annoiata, pettegola.

Non è tanto la risoluzione del delitto ad avere la meglio nella narrazione quanto la capacità di descrivere una antieroina per eccellenza.

Imogene McCarthery è il prototipo di un femminismo spartano, non ideologico ma convinto.

Il suo ritorno crea scompiglio nella comunità e al contempo scuote dal torpore.

Un umorismo ben orchestrato pervade le pagine e rende il romanzo gradevole e divertente.

Si legge d'un fiato e si tifa per questa figura femminile così poco convenzionale, pioniera di un modo di pensare e di essere.

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