"Per sempre" Richard Ford Feltrinelli Editore
"Come può un’idea, in letargo da tempo, risvegliarsi e tornare a essere un obiettivo che campeggia come uno striscione nella nostra vita? Essere felici, prima che cali il sipario grigio. O se non lo siamo, chiedersi almeno perché. Se vale la pena di preoccuparsene. Secondo me sì. Ne vale la pena eccome, anche se non ho molte altre certezze."
Chi ha amato Frank Bascombe resterà colpito dalla sua nuova avventura.
L'uomo che ha dato la svolta alla narrativa americana torna in scena con "Per sempre", pubblicato da Feltrinelli Editore grazie alla traduzione di Cristiana Mennella.
Il romanzo pur mantendo il solito brio che contraddistingue Richard Ford ha risvolti più intimi.
Il protagonista vuole comprendere cosa sia la felicità e nel farlo passa in rassegna frammenti della propria vita.
Il tono sembra distaccato ma ad una lettura attenta ci si accorge quanta partecipazione emotiva percorra le pagine.
Compare la morte e diventa coprotagonista ma non rende lugubre l'atmosfera.
È un rito di passaggio come quello che dovrà compiere il figlio di Frank.
In questo incedere insieme c'è tanta poesia e il coraggio di affrontare il distacco.
Come sempre la scrittura è segnata da una perfezione dialettica e stilistica che fa bene al cuore.
La normalità del protagonista viene sublimata nel momento in cui prevale l'umanità dell'uomo che si china su colui che ha procreato.
Un libro bellissimo, commovente, intriso di vissuto.
Commenti
Posta un commento