"Cristalli" Sara Bini InternoPoesia Editore
"Rosa di peschi,
crepuscolo di borgo;
le mie radici."
Luce e sole negli haiku proposti da Sara Bini.
Nell'equilibrio della forma la dolcezza di immagini e pensieri.
Assaporare il desiderio, narrare "solitudini antiche", amori non sbocciati, "viaggio in differita".
"Cristalli", pubblicato da InternoPoesia, ha melodie lontane, portate dal vento.
Nel susseguirsi delle stagioni la vita evapora e si dissolve in canto.
"Incompiuta:
mi hai amata con il contagocce
...muoio assetata."
Sara Bini concentra nei versi il suo sentire, lo fa con una lingua calda, carica di assonanze.
Traduce il battito del cuore, il sospiro di delusione, il pianto silenzioso in una vertigine di suoni e colori.
Si muovono le parole, diventano danza, ruotano intorno all'urgenza di una scrittura che si concede e si regala.
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