"Gli uomini della sua vita" Mary McCarthy minimum fax
"Il domicilio del proprio io, come quello dell'anima, non lo si può trovare in un libro."
Pubblicato nel 1942, torna in libreria grazie alla sensibilità culturale di minimum fax, un libro che a distanza di anni continua ad essere attuale.
"Gli uomini della sua vita", arricchito dalla prefazione di Guia Soncini e tradotto da Augusta Daré, ha la struttura narrativa del racconto e nelle sei fotografie riesce a comporre il ritratto di Margaret Sargent, anticonvenzionale e vivace figura vissuta negli anni Trenta.
Ci affezioniamo a questa donna che con una forte coerenza interiore e spiccato spirito critico esprime le sue idee liberali rispetto al matrimonio, alle relazioni familiari, alla costrizioni sociali.
Il testo non può essere scambiato per una biografia perché descrive in maniera spietata l'universo maschile.
Dall'arte alla sensualità, dalla solitudine agli ardori politici, Mary McCarthy sa incantare il lettore, invischiarlo in storie di un vissuto inusuale e coraggioso.
Usa la scrittura per liberarsi dalle zavorre che nel giudizio sprezzante pensano di poter offuscare le teste pensanti.
Essere chi siamo: un messaggio utile e chiaro che accogliamo con gioia.
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