"Dimenticate"
Viveca Sten
Marsilio Editore
In un cantiere di Telegrafholmen, piccola isola dell'arcipelago di Stoccolma, vengono ritrovate ossa umane.
Ad occuparsi dell'inchiesta il poliziotto Thomas Andreasson.
Figura chiave in "Dimenticate", pubblicato da Marsilio Editore grazie alla traduzione dallo svedese di Alessandra Scali, è il pubblico Ministero Nora Linde.
La donna, ossessionata all'idea di poter essere vittima di vendetta per un precedente caso giudiziario, vive una fase di disgregazione.
Sarà il bisogno di scoprire la verità a darle la spinta per riprendere il suo lavoro.
Chi è ha ucciso due donne e ne ha seppellito i resti?
Viveca Sten non solo costruisce un thriller su più piani narrativi ma riesce a ricomporre l'esistenza delle povere vittime.
Il romanzo diventa specchio di una società dove la violenza di genere è causata da una condizione femminile di sottomissione.
Il libro è corposo, ricco di incidentali ma è tale la tensione che il lettore riesce a seguire le varie strade percorse dall'autrice.
Da leggere per ricordare che i segreti non sopravvivono all'oblio.
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