"Orbital"
Samantha Harvey
NNEditore
"Non esistono pensieri nuovi, sono solo pensieri vecchi che nascono in momenti nuovi, e in quei momenti arriva il pensiero: senza la Terra siamo finiti. Non potremmo sopravvivere un secondo senza la sua grazia, siamo tutti marinai su una nave in un mare scuro, profondo, impenetrabile."
"Orbital", pubblicato da NNEditore grazie alla traduzione di Gioia Guerzoni, vincitore del Booker Prize 2024, è un'esperienza sensoriale, un viaggio dove il tempo perde la sua consistenza, dove si fluttua in assenza di gravità, dove i pensieri si trasformano in nuvole.
L'esperienza di sei astronauti all'interno della Stazione Spaziale Internazionale diventa la nostra.
Cambiano le coordinate mentali e nella gestualità si concentrano le percezioni.
La Terra madre in contrapposizione all'infinito provoca uno sfalsamento prospettico.
Piccole storie dei personaggi si coniugano con la bellezza e con l'ignoto.
La scrittrice britannica Samantha Harvey ha una voce calda, accogliente, poetica.
Ci regala un romanzo dove aleggia l'imperscrutabile destino dell'umanità, dove i confini si assottigliano, dove le emozioni sono autentiche.
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