"Il villaggio perduto" Camilla Sten Fazi Editore

"Avete sentito come il male si diffonde come un veleno?

È contagioso come una malattia, si trasmette da persona a persona. Deforma l'anima finché non c'è più nulla da salvare."

Come sono scomparsi gli abitanti del villaggio minerario di Silvertjärn?

Ad indagare Alice, una giovane regista di documentari.

Lo strano e inspiegabile evento è impresso nella sua mente perché la nonna ha perso tutta la famiglia.

La ragazza insieme ad un gruppo di amici si reca sul luogo.

Questi sono gli antefatti di "Il villaggio perduto", pubblicato da Fazi Editore nella Collana Darkside grazie alla traduzione di Renato Zatti.

Il thriller segue due filoni: il presente e il passato.

Lentamente si intuisce che un elemento fondamentale per svelare il mistero è il fanatismo religioso.

L'atmosfera è sospesa, i paesaggi deserti, i suoni inquietanti.

Camilla Sten ha sempre scritto libri per ragazzi e in questa prima opera narrativa sorprende per l'inventiva e l'originalità della trama.

Costruisce il romanzo trasformando l'impossibile in possibile, creando una finzione scenica dove tante sono le trappole.

Solo nel finale riusciamo a intuire cosa accadde realmente.

Stupisce la qualità di una scrittura che riesce a giocare sulla sospensione temporale, sulle paure e sulle ossessioni.

Leggetelo ma vi avviso.

Resterete fortemente turbati nello scoprire quanto sia facile manipolare gli altri.

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