"Vita fra i giganti" Bill Roorbach Mattioli 1885
"Vita fra i giganti", pubblicato da Mattioli 1885 Editore grazie alla impeccabile traduzione di Nicola Manuppelli, rappresenta l'America sfolgorante, vincente.
Dietro questa immagine da cartolina si celano parecchie ambiguità.
Un fratello e una sorella, un trauma che li accomuna e il bisogno di trovare uno spazio di luce.
Osservandoli con attenzione evidenti sono le crepe di personalità che negli altri cercano sé stessi.
Bill Roorbach non perde il senso dell'umorismo, la capacità di erodere dalle fondamenta la patina di perbenismo che avvolge la società.
La sua è una scrittura che sa giocare con il tempo invertendo il flusso narrativo grazie ad una serie di flash che sembrano parentesi all'interno della trama.
Di fatto creano una costante tensione e una tessitura strutturale solida.
Chi sono i giganti e soprattutto quanto costa diventarlo?
Quelli che sembrano personaggi secondari sono specchi distorti di un modo di essere.
Se sbirciare nelle vite altrui è un vezzo o una necessità lo scoprirete voi.
Non resta che chiedersi quanto questa sete di notorietà abbia influenzato i costumi e le scelte della nostra Europa.
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