"Incorreggibili" Paola Moretti 66thand2nd

"Ho perso tantissime cose, materiali e non, cose davvero cose e non - cose, ma ho perso soprattutto questo: il senso di chi sono io."

Leggere "Incorreggibili", pubblicato da 66thand2nd, significa ritrovare il senso del cammino.

Vincere la paura della solitudine ammettendone l'esistenza.

Attraversare la letteratura con l'ardore di chi vuole vivere gli snodi fondamentali che legano alla parola scritta.

Rendere questa parola così viva da restarne turbati.

A metà tra il saggio e il viaggio interiore il libro è quello che cercavamo da tempo.

Eccolo finalmente, come un dono di inestimabile valore.

Paola Moretti compie un prodigio.

Presentandoci quattro scrittrici non solo riesce a trovare connessioni con sé stessa.

La cosa strabilianti è che anche noi entriamo in questo cerchio magico.

Elfriede Jelinek, Clarice Lispector, Jane Bowles, Fleur Jaeggy nella loro diversità sono punti di riferimento.

Ognuna ci regala un modo di essere sia nella sfera pubblica che in quella privata.

Nella rivisitazione intellettuale l'autrice mettendo in gioco la propria personalità ci invita a fare altrettanto.

Ci sentiamo trasportati in un mondo trasparente dove conta solo la purezza del fonema, dove non esistono distanze spazio temporali, dove la letteratura è vita.

Un testo meraviglioso, la poetica della ricerca, il coraggio di raccontarsi, lo strazio della perdita.

Complimenti!!!!

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