"Tanta gente, Mariana" Maria Judite de Carvalho Sellerio Editore
"A volte mi fa paura questa solitudine che è la più grande che abbia mai provato, immensa. Dovunque mi giri, trovo solo me stessa. Ma mi sono già vista abbastanza e mi accorgo che non ho più niente da dirmi. Più niente."
La poetica della solitudine e del disamore.
Il coraggio di mettersi a nudo mostrando cocci e rottami.
La parola come unica espressione di qualcosa che va oltre il dolore.
Sconfina nel non senso, nel vuoto che piano piano riempie ogni spazio vitale.
Una scrittura cruda e spietata, intransigente, fulminea.
"Tanta gente, Mariana" fu pubblicato in Portogallo nel 1959, durante la dittatura di Salazar.
La raccolta di racconti, pubblicata da Sellerio Editore grazie alla traduzione di Vincenzo Barca, sperimenta un'introspezione che non concede pietà per sé stessi.
Ogni storia brucia e dilania ma al contempo offre l'occasione per riflettere sul proprio Io e sugli altri, sui concetti di socialità e di solitudine, sulle fratture mai sanate.
Maria Judite de Carvalho continuerà a farci compagnia come una sorella o una compagna.
Ci sarà quando riprendendo il suo libro sentiremo un'affinità che sfida il tempo.
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