"La mossa giusta" Enrico Franceschini Baldini + Castoldi
"I diritti dell'uomo valgono ovunque, varcano ogni confine."
"La mossa giusta", pubblicato da Baldini + Castoldi, è un libro mondo dove la Storia diventa carne viva, coinvolge e travolge.
Dove non ci sono mistificazioni ideologiche ma i fatti vengono narrati con l'accuratezza e la cura del giornalista onesto.
Un viaggio che inizia ad Odessa nel 1918 e attraversa tutto il Novecento.
I costumi dell'epoca, i cambiamenti culturali, le grandi tragedie, la persecuzione degli ebrei, la nascita dello Stato d'Israele: passano in rassegna come in un film passaggi cruciali della nostra Europa.
Leggere il romanzo significa dare senso al passato, imparare dall'esperienza degli avi, credere fortemente nella rinascita della civiltà.
Enrico Franceschini affida ad Ossip Bernstein, campione di scacchi, il compito di farci attraversare le tempeste e le speranze, di aiutarci a dipanare i dubbi su alcuni tratti oscuri che non possiamo e vogliamo dimenticare.
L'odissea di quest'uomo è metafora del cammino accidentato che ognuno di noi deve intraprendere.
Bisogna muovere le pedine con destrezza e intelligenza, imparare a mettere a tacere i pensieri negativi e giocarsi il tutto per tutto.
Una scrittura ricca di aneddoti, di cultura e di conoscenza.
Le pagine scorrono veloci e si vorrebbe che il libro non finisse mai.
Impariamo tanto e di questo siamo grati all'autore che ancora una volta è impeccabile cantastorie.
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